"Di note e di luoghi": musica colta a Palazzo Pantaleo

Sarà il "Guitalian quartet" il protagonista del nuovo appuntamento con la rassegna "Di note e di luoghi... Inverno a Taranto" realizzata in collaborazione con le associazioni "Amici di Manaus", Jonica della Chitarra, con il sostegno del Comune di Taranto e il patrocinio della Provincia.

Sabato, 3 febbraio, alle ore 18,30, l'appuntamento con il concerto dal titolo "Dal 700 ad oggi" si terrà bella Sala PT di Palazzo Pantaleo, nella Città Vecchia di Taranto.

Il programma musicale

Costituito da musicisti di fama internazionale, il "Guitalian quartet" proporrà un  percorso musicale che parte dal periodo barocco per arrivare ai giorni nostri, tra brani originali e trascritti per questa formazione, passando per i classici Rossini e Bizet per arrivare a un brano, a loro dedicato, del violoncellista Giovanni Sollima e alla tradizionale musica del Sud America.

Il "Guitan quartet"

Fondato nel 2006, il quartetto è formato da Guido Fichtner, Claudio Marcotulli, Stefano Palamidessi, Adriano Walter Rullo, solisti affermatisi nei più importanti concorsi nazionali ed internazionali per chitarra che, nelle rispettive attività, hanno effettuato registrazioni televisive e radiofoniche (per emittenti italiane ed estere) e per importanti etichette discografiche quali Dynamic, Opera Tres, Antes Concerto, Phoenix Classics, Tactus, Brilliant Classics, Nuova Era, Niccolò. Si sono esibiti con successo nelle più prestigiose sedi concertistiche del mondo: Parigi, Tokyo, Toronto, Buenos Aires, Inghilterra, Italia.

Il quartetto, molto attento alle nuove frontiere musicali, è stato dedicatario ed esecutore in prima assoluta di opere di compositori italiani quali Paolo Arcà, Giovanni Sollima, Fabrizio de Rossi Re, Carmelo Nicotra, Mauro Schiavone, Nicola Jappelli, Giorgio Spriano e Francesco Pennisi: da questo approfondimento sulla scena contemporanea in Italia è scaturito il secondo CD intitolato “Contemporary Italian Music for Guitar Quartet” (etichetta Newyorkese Bridge Record) e accolto con enorme favore dalla critica specializzata. Dopo la prematura scomparsa di Maurizio Norrito, fondatore e componente del Guitalian Quartet, Adriano Walter Rullo, suo grande amico, è entrato a far parte del quartetto. All’attività concertistica affiancano quella didattica con Masterclass e la docenza in Conservatori italiani.