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teatro per famiglie

Torna "Favole&tamburi": al Tatà l'appuntamento domenicale

In scena una produzione del Crest: "Giovannin senza parole"

“Giovannin senza parole” (foto di scena di Tea Primiterrai)

“Giovannin senza parole” (foto di scena di Tea Primiterrai)

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Torna il teatro per famiglie al TaTà, l’auditorium in via Grazia Deledda, al quartiere Tamburi, con un nuovo titolo in cartellone per la rassegna domenicale, “Favole&Tamburi”, realizzata dal Crest con il sostegno della Regione Puglia.

Il prossimo 21 gennaio, sul palcoscencico tarantino andrà in scena una delle produzioni più fortunate della cooperativa teatrale, “Giovannin senza parole”, attualmente in tour tra Italia e Svizzera.

Alle ore 18,00 il sipario si alzerà  sullo spettacolo la cui drammaturgia e regia sono firmate, rispettivamente, da Catia Caramia e Andrea Bettaglio (autore anche delle scene) che dello spettacolo sono al contempo interpreti con Nicolò Antioco Ximenes e Nicolò Toschi, cui si devono anche le musiche (costumi di Maria Martinese, disegno luci di Michelangelo Campanale).

Nel lavoro, la tradizione attoriale si smescola a quella clownesca, ma anche alla manipolazione di oggetti e alla musica dal vivo.Ispirandosi a Rodari, il Crest tocca il tema della manipolazione e dell’importanza della parola.

Costo del biglietto: 7 euro.

Maggiori informazioni e prenotazioni al numero telefonico 366:3473430.

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