Mercato Nuovo: arriva la band "Teatro satanico"

Approda a Mercato Nuovo, per l’unica data in Puglia, il “Teatro satanico”, nome storico della musica post-industriale italiana. Sabato, 13 gennaio, l’appuntamento con questa formazione che nonostante il nome, non fa riferimento al satanismo, bensì ad un atteggiamento mostrato da parte degli artisti romantici e decadenti nei confronti della religione, considerata come “ostacolo alla libertà creativa”.

Sean Ragon dei newyorkesi Cult of Youth descrive così la loro musica: «E' come se lo sballo più psichedelico dei Velvet Underground di John Cale incontrasse l’elettronica dei Coil al loro apice più ferino».

Le prime produzioni della band risalgono al 1993: da allora il progetto si è sempre reinventato in svariate incarnazioni, bizarre contaminazioni in bilico tra avant-pop, synth-punk ed electronica (in)colta. Durante la perfomance nel ritrovo a Porta Napoli il “Teatro satanico” proporrà principalmente tracce estratte da “The tunnels of set”, album che trae ispirazione artistica dal libro di Kenneth Grant “The Nightside of Eden”.

Line up: Nathalie Antonello (tamburi e percussioni), Devis Granziera (voce, percussioni ed elettronica), Mauro Martinuz (chitarra elettrica) e Roberto “Kalamun” Pasini (live-visuals, synths e voce).

Al termine del concerto, aftershow ad ingresso gratuito con l’alternative dj set di Cosimo Mungheri aka ZOS.

Apertura dalle ore 21:30.