Da Solfrizzi a Buccirosso passando da Paolo Rossi, Biagio Izzo e Marco Bocci: Martina Franca svela la sua stagione di big

MARTINA FRANCA (TA) - L’attesa è ufficialmente conclusa e i riflettori sono pronti a illuminare il palco del Teatro Verdi in piazza XX Settembre, 5. È stato svelato il cartellone della nuova stagione che si preannuncia come un viaggio emozionante e composito attraverso i generi, arricchito dalla presenza di alcuni dei volti più amati e acclamati del panorama teatrale e cinematografico nazionale. La programmazione punta a intercettare il gusto del grande pubblico, bilanciando momenti di intensa comicità con classici rivisitati e drammi contemporanei e promette di stimolare la risata, l’emozione e la riflessione.

Inaugurazione fuori abbonamento: si parte con “casa Esposito”

L’apertura della stagione sarà un preludio irriverente e fuori abbonamento: mercoledì 3 dicembre il sipario si alzerà su “Benvenuti in casa Esposito”, che vedrà protagonista l’irresistibile Giovanni Esposito. Lo spettacolo è stato scelto come biglietto d’ingresso perfetto per rompere il ghiaccio e immergersi nell’atmosfera effervescente della nuova rassegna. I biglietti sono già disponibili in prevendita in biglietteria o sul sito Webtic/MartinaFranca.

La stagione in abbonamento prenderà il via nel cuore dell’inverno, il 20 gennaio 2026, con il mattatore Carlo Buccirosso e il suo nuovo spettacolo, “Qualcosa è andato storto”, garantendo una prima serata all’insegna dell’irresistibile comicità partenopea. A seguire, il 10 febbraio, sarà la volta dell’intelligenza comica e della satira di Paolo Rossi in “Stand up classic”. Il mese di marzo proporrà invece un interessante recupero della classicità: il 9 marzo andrà in scena “Anfitrione”, l’opera di Plauto rivisitata e interpretata da Emilio Solfrizzi. Il 20 marzo la scena si farà più tesa e contemporanea con “Indovina chi viene a cena”, che vedrà protagonisti la popolare coppia composta da Marco Bocci e Giuseppe Belvedere, promettendo di tenere il pubblico col fiato sospeso.

La chiusura della stagione, fissata per il 21 aprile 2026, sarà affidata all’estro comico di Biagio Izzo e al suo spettacolo “L’arte della truffa” che assicura una conclusione all’insegna delle risate.

La campagna abbonamenti è già aperta, con soluzioni flessibili a partire da 100 euro e rappresenta una chiave d’accesso privilegiata a tutti gli spettacoli in programma. Il botteghino del Teatro Verdi è aperto tutti i giorni, escluso il martedì, dalle 17:00 alle 21:30.