“Storie a 45 giri”: la musica come chiave di un'antologia narrativa

C’è un formato che evoca nostalgia, semplicità e un legame indissolubile con il ricordo: il 45 giri. A questo celebre vinile e al potere evocativo della musica, è dedicata l’antologia “Storie in 45 giri” (Giulio Perrone Editore) che sarà presentata a Taranto sabato, 18 ottobre, a partire dalle ore 18:30, presso il Caffè Letterario – Cibo per la mente, nel cuore della Città Vecchia.

L’evento rappresenta un appuntamento di rilievo per il territorio, poiché l’antologia vanta la partecipazione dell’autrice tarantina, Luisa Campatelli. Il suo racconto, “Lo faccio solo per te”, trae ispirazione da una delle storie più affascinanti della musica jazz: The Köln Concert del pianista Keith Jarrett, un concerto perfetto nato da una serata di disagi tecnici e trasformatosi in leggenda.

La presentazione, concepita come una serata dedicata alla fusione tra letteratura e note, sarà impreziosita dal reading dell’attrice Tiziana Risolo. A dialogare con l’autrice, per approfondire il legame emotivo e narrativo tra il formato discografico e il racconto breve, sarà Matteo Dusconi.

Come si legge nella presentazione dell’opera, il 45 giri, con la sua semplice divisione in lato A e lato B, incarnava un “rituale” fatto di lentezza e immersione, oggi messo in discussione dalla velocità tecnologica.

“Storie in 45 giri” si propone di restituire al lettore quella “semplicità e nostalgia” attraverso racconti ispirati alla forza evocativa di brani musicali che hanno segnato epoche e sentimenti.

L’appuntamento offre l’occasione per riscoprire il valore della musica non solo come intrattenimento, ma come spunto narrativo e rifugio emotivo in grado di farci rallentare, ricordare e sentire.