A Pulsano una masterclass con il regista Cerbera

Il cinema come linguaggio e non solo come intrattenimento: questa l’idea alla base dell'incontro promosso dal Gruppo Letterario Culturale di Pulsano (TA), associazione da anni attiva sul territorio con iniziative dedicate alla formazione e alla divulgazione culturale. L’evento, patrocinato dal Comune di Pulsano e inserito mella programmazione del maggio libri della biblioteca Mandrillo, si svolgerà venerdì 9 maggio presso il Convento dei Padri Riformati, dalle ore 17 alle 20, e sarà a partecipazione gratuita.

Protagonista della serata sarà Massimo Cerbera, regista, direttore della fotografia e sceneggiatore nato nel 1970, con base in Puglia e una carriera costruita all’interno del panorama del cinema indipendente. La sua poetica visiva attraversa confini narrativi e immaginari, in un continuo dialogo tra forma e contenuto, realtà e simbolo. Le sue opere, spesso legate alla dimensione intima e profonda dell’umano, si muovono tra tensioni esistenziali, suggestioni fantastiche e una spiccata cura per l’estetica.

La masterclass proposta si rivolge a tutti: studenti, insegnanti, creativi, operatori culturali, ma anche semplici appassionati e chiunque desideri avvicinarsi per la prima volta al linguaggio del cinema, anche senza competenze specifiche. Sarà un vero e proprio viaggio nell’alfabeto cinematografico, per comprendere come si costruisce una scena, quale ruolo svolgano l’inquadratura, la luce, il suono e persino i silenzi. Ogni elemento diventa parte di un linguaggio che, come ogni lingua, si può (e si deve) imparare a leggere.

Attraverso esempi concreti e analisi di sequenze cinematografiche, i partecipanti verranno guidati in un percorso coinvolgente che li porterà a riflettere su come le immagini riescano a veicolare emozioni complesse e significati profondi, spesso senza l’ausilio delle parole. L’interazione con il pubblico sarà un aspetto centrale dell’incontro, con momenti dedicati al confronto diretto e alle domande, in un clima informale e stimolante.

L’obiettivo è formare spettatori più consapevoli, narratori più attenti e cittadini più critici, ma anche offrire un’occasione concreta a chi, pur non avendo esperienza o formazione nel settore, sente il bisogno di capire, scoprire e vivere il cinema in maniera più piena e autentica. È un’opportunità per riscoprire lo sguardo, esercitare l’ascolto e sviluppare uno spirito critico nei confronti della comunicazione visiva, oggi più che mai presente in ogni aspetto della vita quotidiana.

L’iniziativa si inserisce in un percorso più ampio di promozione e formazione che il Gruppo Culturale Letterario porta avanti con costanza, puntando alla contaminazione tra arti e linguaggi e offrendo occasioni concrete di crescita personale e collettiva. In un tempo in cui si guarda molto ma si osserva poco, imparare a leggere il cinema significa anche educare lo sguardo a cogliere la complessità del mondo che ci circonda.

Gli interessati a partecipare possono contattare il 3271371380 per richiedere informazioni.