Cartelle Tari esorbitanti: ecco cosa è accaduto

"In merito alle notifiche di pagamento della Tari 2024, ricevute dai cittadini di Crispiano sull'app IO, che in maniera del tutto evidente riportavano delle cifre abnormi e spropositate, intendiamo fornire alcuni chiarimenti per spiegare ai cittadini le circostanze di quanto accaduto".

È quanto si legge in una nota di Agenda 2030 Crispiano.

"Dagli approfondimenti effettuati dagli uffici comunali è emerso che si sono verificate due fattispecie di errore: il primo errore è di natura tecnica, in quanto è stato causato da un problema informatico della società incaricata della gestione del ruolo Tari. In particolare, il foglio di calcolo era privo del separatore dei decimali, generando così importi completamente sproporzionati rispetto ai reali tributi dovuti.

Il secondo errore, invece, è di natura procedurale, in quanto il primo errore di natura tecnica è stato amplificato dalla società responsabile della gestione delle comunicazioni attraverso l'app IO, poiché ha proceduto alla notifica degli avvisi ai contribuenti senza il preventivo controllo e l'autorizzazione da parte dell'Ufficio Tributi del Comune di Crispiano che, in maniera immediata, si sarebbe reso conto degli importi privi della virgola dei decimali.

L'errore è stato individuato e risolto in meno di 24 ore grazie all'intervento tempestivo delle aziende, a cui riconosciamo, nonostante gli errori, la massima professionalità, e grazie al lavoro dell'Ufficio Tributi, sempre attento e tempestivo nella soluzione dei problemi.

Gli avvisi di pagamento errati sono stati annullati ed è stata inviata comunicazione tramite l'app IO, dando ulteriormente informazione ai cittadini anche attraverso i canali social istituzionali dell'Ente.

Gli avvisi di pagamento corretti saranno recapitati regolarmente tra qualche giorno via posta ordinaria o attraverso mail o PEC, qualora i cittadini abbiano richiesto questo servizio".

Rifiuti: cinque milioni di euro per i Comuni del Tarantino sede di discarica

A darne notizia Michele Mazzarano