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Il provvedimento

La Puglia approva la legge sui diritti Lgbtq+

La soddisfazione del consigliere Mino Borraccino

Una manifestazione per i diritti Lgbtq+. Al centro Mino Borraccino, consigliere del presidente della Regione Puglia per l'attuazione del Piano Taranto

Una manifestazione per i diritti Lgbtq+. Al centro Mino Borraccino, consigliere del presidente della Regione Puglia per l'attuazione del Piano Taranto

«Approvata finalmente la legge sui diritti Lgbtq+ e contro la violenza di genere in Puglia».

Mino Borraccino, consigliere del presidente della Regione Puglia per l'attuazione del Piano Taranto, esprime soddisfazione per il via libera. 

«Nella scorsa legislatura non ci riuscimmo, nonostante l’impegno costante di alcuni consiglieri, tra i quali il sottoscritto - osserva Borraccino - La maggioranza di centrosinistra è riuscita, dopo quasi 6 anni, ad approvare la legge, ferma da troppo tempo, per garantire il principio delle pari opportunità e della parità di trattamento in riferimento all’orientamento sessuale. La legge contro l’omotransfobia della Regione Puglia, in sintesi prevede di: ordinare, nel campo socio-sanitario, la necessaria fase d’informazione per le persone lgbtq+, promuovendo corsi di formazione ad hoc per gli operatori del sistema sanitario; attivare corsi di formazione per il personale scolastico al fine di prevenire il bullismo; offrire il giusto sostegno alle persone vittime di discriminazioni legate all’orientamento sessuale o all’identità di genere; garantire parità di accesso al lavoro».

«Ancora una volta, la Regione Puglia, guidata dal presidente Michele Emiliano, è all’avanguardia, infatti la nostra regione è, insieme a Campania, Piemonte ed Emilia-Romagna, l’unica ad aver approvato una legge contro l’omotransfobia. Una bella giornata di democrazia e civiltà»

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