«Disservizi al mercato Fadini»

«Prendiamo atto che rispetto alla problematica dei disservizi sollevata nei giorni scorsi dagli operatori del Mercato Fadini, quali la mancanza di acqua e luce e dopo la verifica del gruppo consigliare Svolta Liberale per Taranto da parte del sottoscritto e dei consiglieri Walter Musillo e Francesco Cosa; nonostante la nostra interrogazione ai dirigenti di settore e agli organi politici, il Comune di Taranto non si è mosso e pertanto gli operatori sono stati costretti ad organizzarsi da soli».

Lo afferma Cosimo Festinante (nella foto), consigliere comunale d’opposizione.

«Gli amministratori locali hanno innanzitutto l’obbligo morale di verificare le segnalazioni che pervengono dai cittadini e poi cercare di fare tutto quello che è nelle loro possibilità e ruoli istituzionali per risolvere la problematica» evidenzia Cosimo Festinante.

La debolezza dell'amministrazione Melucci viene fuori in maniera clamorosa

Non lo dico con sfida, ma quello che è accaduto al Mercato Fadini è un campanello d’allarme per l’intera classe politica: diviene inevitabile che lì ove c’è una regia debole, il territorio occupi gli spazi lasciati liberi operando in autogestione! La domanda che mi faccio: chi tace si è distratto o ha risolto il problema alla base, fregandosene dei diritti del cittadino? - s’interroga il consigliere comunale d'opposizione - Ma di certo, in questa vicenda, la debolezza dell’amministrazione Melucci viene fuori in maniera clamorosa».