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"Quadri sonori"

La residenza artistica di Simone Cristicchi al Museo MArTA

Il cantautore romano ha preso contatto con la collezione "Ricciardi" alla quale darà "un'anima musicale"

Simone Cristicchi in visita alla collezione "Ricciardi" al MArTA

Simone Cristicchi in visita alla collezione "Ricciardi" al MArTA

Sarà Simone Cristicchi a dare “un’anima musicale” alla collezione “Ricciardi” esposta al Museo Archeologico Nazionale di Taranto: sabato scorso la visita al “MArTa” del cantautore romano per la presentazione del suo progetto, nell’ambito dell’iniziativa “Quadri sonori” realizzata dall’Orchestra della Magna Grecia in sinergia con il MArTA.

«Sento la responsabilità di un luogo che dovrò musicare e sono emozionato come lo sposo prima dell’incontro con la sposa: così, parafrasando Dostoevskij, dico che siamo noi che abbiamo il dovere di salvare la bellezza e non solo viceversa.

Gli artisti lo devono fare recuperando anche lo spirito della musica, lo spirito dell’arte in generale che è libera dalle logiche del mercato, dai numeri e dalle classifiche»: queste le parole di Cristicchi che accompagnato dalla nuova direttrice del Museo, Claudia Lucchese - archeologa del Segretariato Regionale del Ministero in Puglia - e dal personale AFAV, ha preso contatto con la collezione “Ricciardi”.

La direttrice del MArTA, Claudia Lucchese e Simone Cristicchi

“Quadri sonori”

Il progetto originale “Quadri sonori” dell’Ico tarantina e del Museo di Taranto, è un progetto realizzato in collaborazione con il MIC, la Regione Puglia e il Comune di Taranto che riporta a Taranto grandi artisti chiamati ad interpretare, in musica, un pezzo di patrimonio culturale e comporre, così, un “quadro sonoro” che diventerà parte integrante di quel luogo.

«Questo progetto è una tappa di un lungo percorso intrapreso dal Museo di Taranto verso un’apertura ulteriore all’esterno e alla comunità che lo ospita – dice Claudia Lucchese, delegata dal direttore generale Musei, Massimo Osanna, alla guida del MArTA – I “Quadri sonori” sono un ulteriore forma d’arte che contribuirà a rendere la fruizione delle collezioni permanenti del Museo ancora più intima ed esclusiva».

Nella sua residenza artistica al MArTA, Simone Cristicchi è stato accompagnato dal maestro Maurizio Lomartire, tra i fondatori dell’ICO Magna Grecia e da Titti Aresta, presidentessa dell’Orchestra omonima.

«E', per noi, un grande onore tornare a lavorare con il Maestro Cristicchi ed è per noi un grande onore continuare a sperimentare come abbiamo fatto in 30 anni di storia dell’Orchestra – ha sottolineato il Maestro Lomartire.

Non a caso al Museo di Taranto ci sono già le installazioni dei “Quadri sonori” del Maestro Premio Oscar, Dario Marianelli e del cantautore, Achille Lauro».

Gli altri “Quadri sonori” portano la firma del Maestro Remo Anzovino per la Concattedrale Gran Madre di Dio e del Maestro John Rutter, per la Cattedrale di San Cataldo.

«Torno volentieri in questa città che in qualche maniera mi è entrata nel cuore – ha detto ancora Cristicchi – e non vedo l’ora di tornare qui con quest’opera esclusiva dedicata al Museo e alla città».

L’artista ha annunciato, poi, che nella realizzazione del “Quadro sonoro” si avvarrà della collaborazione del Maestro Sivilotti.

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