Udienza in Vaticano, Vito Leccese: amministrare significa servire la comunità

BARI - Un incontro definito intenso e carico di significato quello vissuto in Vaticano dal sindaco di Bari Vito Leccese, ricevuto in udienza da Papa Leone XIV insieme ai sindaci dei capoluoghi italiani aderenti all’Anci. Un momento che, come raccontato dallo stesso primo cittadino, ha rafforzato una visione dell’amministrazione pubblica intesa come servizio autentico alla comunità.

Nel suo messaggio diffuso sui canali social, Leccese ha sottolineato come il Pontefice abbia invitato i sindaci a essere testimoni di dedizione al bene comune, promuovendo alleanze sociali capaci di generare speranza. Un richiamo che, per il sindaco di Bari, si traduce in un impegno concreto fatto di ascolto e prossimità, soprattutto verso le famiglie, i giovani e le persone che vivono situazioni di difficoltà.

L’amministrazione, ha spiegato Leccese, è chiamata a intercettare i bisogni reali della città e a trasformare le criticità in occasioni di crescita, mettendo insieme sensibilità e competenze. Una visione che lega lo sviluppo di Bari alla partecipazione collettiva e alla capacità di non lasciare indietro nessuno.

Nel messaggio emerge anche il riferimento al nuovo anno ormai alle porte, che il sindaco immagina come un tempo da affrontare attraverso una alleanza sociale fondata sulla responsabilità condivisa. Un percorso, conclude Leccese, che passa dalla convinzione che la forza della città risieda nella sua comunità e nella speranza costruita giorno dopo giorno attraverso scelte concrete.