Siap Puglia, Antonazzo nel ruolo regionale aggiunto tra sindacato e impegno sociale

TARANTO - Soddisfazione per il lavoro svolto e conferma di un impegno che va oltre i confini strettamente sindacali. È quanto emerge dalle dichiarazioni di Pasquale Antonazzo, recentemente eletto segretario regionale aggiunto del SIAP Puglia, il Sindacato Italiano Appartenenti Polizia. Un incarico che arriva dopo l’esperienza alla guida della segreteria provinciale di Taranto, oggi affidata ad Aldo Vozza, durante la quale Antonazzo si è distinto non solo per la difesa dei diritti dei poliziotti ma anche per una costante attenzione ai temi sociali.

L’elezione, avvenuta all’unanimità nel congresso del 12 novembre 2025, ha rappresentato per Antonazzo un riconoscimento dell’attività svolta, apprezzata anche al di fuori dell’ambito della Polizia. Nel suo intervento ha rivolto un ringraziamento al presidente nazionale del SIAP, Ciccio Tiani, assicurando un’azione improntata a trasparenza e spirito di servizio sull’intero territorio pugliese, senza perdere il legame con l’area jonica.

Accanto alla tutela dei colleghi su questioni come sicurezza operativa e carenze di organico, Antonazzo ha promosso iniziative di carattere educativo e preventivo rivolte alle nuove generazioni. Particolare rilievo ha assunto il contrasto a bullismo e cyberbullismo, attraverso campagne del SIAP nazionale come il progetto “Frena il bullo”, che ha coinvolto agenti, educatori e psicologi in incontri nelle scuole.

In un contesto segnato da iperconnessione digitale e difficoltà relazionali tra i giovani, il dirigente sindacale ha partecipato anche a conferenze teatrali dedicate alla legalità, ospitate presso la Questura di Taranto, con l’obiettivo di promuovere l’immagine della Polizia come alleata nella prevenzione delle devianze adolescenziali.

Significativa è stata anche la presenza alla Fiera del Levante di Bari, dove, insieme a Rocco Ciurlia e Daniela Perrone, Antonazzo ha animato momenti di confronto su identità giovanile e uso dei social, favorendo il dialogo tra famiglie, scuola e istituzioni. L’impegno culturale è proseguito al Festival Mediterrae dell’Università di Bari – Dipartimento Jonico, dedicato alla Paideia Mediterranea, occasione nella quale ha ribadito che la sicurezza nasce dal dialogo e che il sindacato deve svolgere un ruolo di ponte in una società multiculturale.

Completano il percorso le iniziative dedicate a formazione e inclusione, dalla convenzione con l’Università Bona Sforza di Bari per corsi rivolti ai poliziotti, agli incontri interculturali con studenti Erasmus, fino al patrocinio del progetto “Taranto chiAma Sparta”, realizzato con il dopolavoro Filellenico e l’associazione Filellenico, volto a valorizzare i legami storici e culturali della città e i valori di disciplina, fratellanza e dialogo interculturale.

Un cammino che, secondo Antonazzo, rafforza il SIAP come presidio sociale attivo, capace di coniugare la rappresentanza sindacale con una presenza concreta e responsabile nei confronti della comunità.