Occupazione di suolo pubblico, il Comune proroga le procedure semplificate

BARI - La giunta comunale ha approvato una delibera che aggiorna gli indirizzi per l’occupazione di suolo pubblico, allineandoli al quadro normativo nazionale e confermando il sistema di semplificazioni introdotto negli anni dell’emergenza sanitaria. Il provvedimento è stato adottato su proposta dell’assessore allo Sviluppo locale e alla Blue economy Pietro Petruzzelli.

La delibera recepisce quanto stabilito dal decreto del 28 ottobre 2020 n. 137, che aveva introdotto procedure più snelle per la presentazione telematica delle richieste di nuove concessioni di suolo pubblico e per l’ampliamento delle superfici già autorizzate. Viene inoltre ribadita la possibilità di installare strutture amovibili a servizio delle attività (come i dehors, ad esempio), con l’obbligo, a carico dei titolari, di ripristinare lo stato dei luoghi alla scadenza del periodo autorizzato.

Con questo atto l’amministrazione comunale conferma il modello operativo adottato a partire dal 2020, stabilendo la proroga della procedura semplificata fino a luglio 2027, in coerenza con le disposizioni nazionali attualmente vigenti.

«L’obiettivo è rendere il più possibile semplici le procedure legate all’occupazione di suolo pubblico, in attesa che il governo definisca in maniera definitiva il quadro normativo», ha spiegato Petruzzelli, sottolineando come la task force incaricata della revisione del regolamento comunale continui a lavorare in modo costante insieme agli operatori del settore. In assenza di un contesto legislativo stabile e univoco, l’amministrazione ha scelto di prorogare i termini per agevolare un comparto produttivo considerato tra le componenti fondamentali della vita economica cittadina.

La decisione rende quindi ancora valido ed efficace il sistema delle deroghe attraverso il procedimento semplificato. Questo riguarda le occupazioni già esistenti, riferite agli spazi autorizzati prima della dichiarazione dello stato di emergenza e integrati dagli ampliamenti richiesti secondo le procedure definite con le delibere di giunta comunale n. 242 del 2020 e n. 265 del 2020. La proroga si applica anche alle nuove occupazioni di suolo pubblico presentate secondo le modalità introdotte dalla stessa delibera n. 265 del 2020.

Restano infine confermate le disposizioni relative ai parklet, realizzati su porzioni della carreggiata stradale mediante pedane poste allo stesso livello dei marciapiedi esistenti e destinati alle attività di somministrazione. Anche per queste soluzioni continua a valere il quadro semplificato definito dall’amministrazione comunale.