Diritto allo studio, dalla Regione altri 21 milioni per le borse universitarie. Pagamenti a inizio 2026

BARI - La Regione Puglia ha varato un nuovo pacchetto di finanziamenti da 21 milioni di euro destinato alle borse di studio universitarie per l’anno accademico 2025/2026, assicurando l’erogazione del beneficio a tutti gli studenti risultati idonei. Le somme, che saranno gestite da Adisu Puglia, consentiranno di procedere ai pagamenti entro i primi mesi del nuovo anno.

L’intervento, evidenzia la Regione, mira a rafforzare il diritto allo studio garantendo la possibilità di intraprendere o proseguire un percorso universitario anche a chi proviene da famiglie con minori disponibilità economiche. Le borse rappresentano infatti uno strumento ritenuto essenziale per evitare che le difficoltà finanziarie diventino un ostacolo alla formazione.

Il presidente Michele Emiliano sottolinea come questo stanziamento consolidi la sinergia tra Regione e Adisu nel sostenere studenti meritevoli e capaci, in particolare coloro che appartengono a nuclei familiari a basso reddito. «Da dieci anni – ricorda Emiliano – questa amministrazione investe nel diritto allo studio, convinta che offrire opportunità ai giovani significhi sostenere il futuro delle famiglie e dell’intera comunità pugliese».

Dello stesso avviso l’assessore regionale all’Istruzione Sebastiano Leo, che definisce il nuovo impegno economico un segnale concreto della volontà di garantire pari opportunità agli studenti. «Sostenere il talento indipendentemente dalle condizioni di partenza – afferma – significa lavorare per un futuro più equo e competitivo».

Con il nuovo finanziamento la Regione ribadisce dunque la propria strategia di lungo periodo, puntando a un sistema universitario più accessibile e in grado di accompagnare la formazione delle nuove generazioni.