Manifestazione di interesse per il sito Hiab: “Primo passo verso un rilancio industriale”

STATTE – La vertenza legata al futuro dello stabilimento Hiab di Statte registra un primo segnale positivo. Durante il tavolo convocato oggi al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, è stata infatti annunciata una manifestazione di interesse formale da parte di un’azienda pugliese in fase di espansione, intenzionata a valutare l’acquisizione del sito e il suo rilancio nel comparto metalmeccanico.

A confermare la notizia è la senatrice pugliese di Fratelli d’Italia Maria Nocco, che ha partecipato alla riunione in qualità di uditrice. «La manifestazione di interesse – ha sottolineato – rappresenta un primo passo concreto verso una soluzione industriale radicata nel territorio. Ringrazio il ministro Adolfo Urso per l’impegno con cui sta seguendo la vertenza, dimostrando come il Governo Meloni sia vicino ai territori e a lavoratrici e lavoratori che attraversano una fase di difficoltà».

Secondo la senatrice, la presenza al tavolo ministeriale è servita a testimoniare la vicinanza del partito alla comunità colpita dalla crisi industriale. «L’obiettivo – ha spiegato – è garantire continuità produttiva, tutela dell’occupazione e valorizzazione delle professionalità presenti. Le prossime settimane saranno decisive per valutare la sostenibilità del progetto industriale e definire i passaggi successivi, ma la direzione indicata dal MIMIT è quella corretta».

Nocco ha ricordato come Statte e l’area di Taranto abbiano pagato «un prezzo altissimo sul piano industriale, occupazionale e ambientale», sottolineando la necessità di una strategia che rilanci un’industria «sana e sostenibile» e valorizzi le energie migliori del Mezzogiorno. «Con il Governo Meloni – ha concluso – questa visione sta finalmente diventando realtà».