Il sindaco Vito Leccese ai tifosi: “Serve chiarezza sul futuro, chiederò un incontro a De Laurentiis”

BARI - In una dichiarazione diffusa sui social, il sindaco Vito Leccese ha reso noto di aver incontrato una delegazione di tifosi, subito dopo la manifestazione organizzata dai gruppi ultras in piazza Libertà. Al centro del confronto, la richiesta di aprire un dialogo diretto con la società per capire quali siano le prospettive reali sul futuro sportivo del Bari.

Il sindaco ha chiarito che un’amministrazione comunale «non può imporre a un soggetto privato di vendere una società né obbligarlo a investire per ottenere determinati risultati». Leccese ha ricordato il contesto del 2018, anno in cui il club affrontava una fase drammatica, segnata da fallimenti, proposte di acquisto inconsistenti e dal rischio concreto di dover ripartire dalla terza categoria, se non addirittura di perdere il calcio in città. «In quel momento – ha spiegato – serviva un gruppo imprenditoriale capace di garantire stabilità e di ricostruire un percorso sportivo credibile. Era una scelta che allora trovò un consenso molto ampio, anche perché mancavano alternative praticabili».

Il sindaco ha poi sottolineato come, nei 7 anni successivi, il Bari abbia riconquistato il professionismo partendo dalla Serie D, arrivando fino a sfiorare la Serie A in una promozione sfumata all’ultimo momento. Parallelamente, la città ha vissuto un periodo di crescita e di visibilità nazionale e internazionale.

«Oggi siamo a un bivio – ha affermato Leccese – e serve chiarezza sulle prospettive del progetto sportivo, nel rispetto dei tifosi e del ruolo che Bari riveste ormai nel panorama nazionale». Per questo, il primo cittadino chiederà un incontro formale al presidente Luigi De Laurentiis, per ottenere risposte precise sulle intenzioni della proprietà.

Leccese ha ribadito che non è tra le prerogative del sindaco imporre la vendita del club e che non intende promettere ciò che non può garantire. Ha però assicurato che il Comune rispetterà gli impegni presi durante il Consiglio comunale del 21 febbraio, dedicato alla concessione dello stadio San Nicola, rivedendo le condizioni alla luce della situazione attuale e tenendo conto degli interventi di ammodernamento già eseguiti.

Il sindaco ha inoltre annunciato che l’amministrazione solleciterà i vertici federali sul tema della multiproprietà, chiedendo che a Bari – città tra le più importanti del Paese – sia riconosciuta l’attenzione che merita. «Ai tifosi – ha concluso – voglio dire una cosa semplice: su questa partita saremo dalla stessa parte. Faremo tutto ciò che è nelle possibilità istituzionali del Comune per sostenere la crescita della città sul piano sportivo, culturale ed economico. Il Bari non è solo una squadra: è un pezzo della nostra identità e merita un futuro all’altezza della sua storia e della passione della sua gente».