Emiliano esclude il ritorno in magistratura, «Non voglio creare imbarazzi». "Per Decaro ci sono"

BARI - Il presidente uscente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha escluso la possibilità di rientrare in magistratura al termine del mandato, spiegando che un suo ritorno tra i magistrati creerebbe «una situazione imbarazzante» per l’ambiente giudiziario. Intervistato durante la trasmissione Rai Un giorno da Pecora, ha usato un’immagine netta: «Sarei come un orso in un luna park».

Emiliano ha ricordato che, formalmente, allo scadere dell’incarico politico dovrebbe essere reintegrato nei ruoli della magistratura. Ha però evidenziato come la normativa che vieta ai magistrati impegnati in politica di tornare alla toga non si applichi al suo caso, rendendolo un’eccezione nel panorama giudiziario. Una prospettiva che ha definito poco allettante: «Non ho alcuna ansia di rimettermi al lavoro in quel modo. Tornare a fare il magistrato sarebbe un sacrificio che cercherò di evitare».

Riguardo alla nuova fase politica regionale, Emiliano ha commentato anche l’ipotesi di entrare nella futura giunta guidata dal neo eletto Antonio Decaro. Senza chiudere la porta, ha precisato che una sua presenza nell’esecutivo dipenderà esclusivamente dalle esigenze del nuovo governatore. «Se avrà bisogno di me, come è accaduto in questi 20 anni, ci sarò», ha assicurato, lasciando intendere una disponibilità a collaborare senza rivendicare ruoli specifici.