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Taranto

Sopralluogo degli emissari di Flacks Group all’ex Ilva

Tecnici e rappresentanti del fondo statunitense in fabbrica tra oggi e domani. In corsa anche Bedrock e due potenziali investitori extraeuropei. Attesa per il confronto del 28 novembre al Mimit dopo le proteste dei lavoratori

L'ex Ilva di Taranto

L'ex Ilva di Taranto

TARANTO – Sarà una due giorni di verifiche dirette all’interno degli impianti dell’ex Ilva quella che vedrà oggi, mercoledì 26 novembre, e domani, giovedì 27 novembre, la presenza a Taranto dei rappresentanti di Flacks Group, uno dei due fondi americani che hanno partecipato alla procedura di vendita del colosso siderurgico. La delegazione, affiancata da un gruppo di tecnici, è attesa in fabbrica per acquisire elementi utili alla valutazione dell’eventuale acquisizione dell’intero perimetro industriale.

Accanto a Flacks Group resta in campo Bedrock, già coinvolta nella precedente gara conclusa lo scorso gennaio e tuttora interessata al dossier. Fonti istituzionali confermano che, parallelamente ai due fondi statunitensi, avrebbero manifestato attenzione anche due gruppi extraeuropei, che avrebbero chiesto al Ministero delle Imprese e del Made in Italy di mantenere riservata la propria identità durante questa fase preliminare.

Nel frattempo cresce l’attesa per il confronto convocato al 28 novembre al Mimit, dove il ministro Adolfo Urso incontrerà congiuntamente le organizzazioni sindacali, le Regioni coinvolte e gli enti locali dei territori che ospitano gli stabilimenti del gruppo. La riunione nasce dalle recenti mobilitazioni dei lavoratori e si inserisce in un quadro ancora segnato da forti incertezze sul destino dello stabilimento tarantino.

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