Minaccia di morte il sindaco di Bitonto in Tv: divieto di avvicinamento per un 50enne

BARI - Ha insultato e minacciato di morte il sindaco di Bitonto, Francesco Paolo Ricci, durante una trasmissione televisiva andata in onda su Rete4. Le frasi, pronunciate davanti alle telecamere del programma “Fuori dal coro” di Rete 4, hanno portato all’immediato intervento dei carabinieri, che hanno notificato al responsabile, Antonio Cipriano, 50enne pregiudicato, un divieto di avvicinamento al primo cittadino, su disposizione del Gip del Tribunale di Bari.

Nel servizio televisivo, dedicato al tema dell’occupazione abusiva di immobili comunali, il 50enne – da circa vent’anni residente in un’abitazione di proprietà del Comune senza averne titolo – ha inveito contro il sindaco, ritenuto da lui responsabile del provvedimento di sgombero. Davanti alle telecamere, Cipriano ha pronunciato minacce esplicite, giurando di voler aggredire e uccidere il primo cittadino e dichiarandosi disposto a “scontare anche 30 anni di carcere”.

Le immagini e le parole, ritenute di una gravità estrema, hanno spinto l’autorità giudiziaria ad adottare misure di tutela immediate nei confronti del sindaco Ricci. Il provvedimento, notificato nelle scorse ore, vieta a Cipriano qualsiasi contatto o avvicinamento al primo cittadino.

L’episodio, che ha destato forte sconcerto nella comunità bitontina, riaccende il dibattito sulla sicurezza degli amministratori locali e sulla necessità di proteggere chi, per dovere istituzionale, si trova ad affrontare situazioni di tensione legate alla gestione del patrimonio pubblico.