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Grottaglie

“Cessioni di quote a fondi sauditi e turchi, sale la tensione nello stabilimento Leonardo. Governo chiarisca”

Il leader di Alleanza Verdi e Sinistra Nicola Fratoianni annuncia un’interrogazione parlamentare sulla situazione del sito produttivo jonico. Oggi incontro con i lavoratori davanti ai cancelli dello stabilimento

L’assemblea pubblica delle lavoratrici e dei lavoratori dello stabilimento Leonardo di Grottaglie - foto Uilm Taranto

Lavoratrici e dei lavoratori dello stabilimento Leonardo di Grottaglie - archivio

GROTTAGLIE - Cresce la tensione intorno al futuro dello stabilimento Leonardo di Grottaglie, al centro delle preoccupazioni dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali dopo le recenti scelte del gruppo industriale. Il deputato Nicola Fratoianni, leader di Sinistra Italiana e rappresentante di Alleanza Verdi e Sinistra, ha chiesto al Governo di intervenire con urgenza per fare chiarezza sulle prospettive produttive e occupazionali del sito.

«La presidente del Consiglio Giorgia Meloni deve chiarire quale sarà il destino dei lavoratori di Grottaglie – ha dichiarato Fratoianni –. La direzione aziendale di Leonardo sta procedendo con tagli agli investimenti e cessioni di quote a fondi stranieri, in particolare sauditi e turchi, che fanno temere privatizzazioni e delocalizzazioni».

Il parlamentare ha sottolineato che la priorità dovrebbe essere il rilancio delle produzioni civili e dei settori legati ai trasporti, mentre – a suo giudizio – il gruppo sembra orientarsi verso l’economia di guerra e le operazioni finanziarie, scaricando il peso delle scelte strategiche sui lavoratori e sui territori.

Fratoianni ha annunciato la presentazione di una interrogazione parlamentare per chiedere al Governo di esprimersi sulla vicenda e di garantire la salvaguardia dei livelli occupazionali nello stabilimento di Grottaglie, considerato uno dei poli produttivi più importanti del sistema aeronautico nazionale.

Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 5 novembre, il leader di Avs incontrerà i lavoratori davanti alla portineria principale dello stabilimento Leonardo, a partire dalle 13.15, per ascoltare le loro istanze e ribadire la necessità di un intervento politico deciso a tutela del lavoro e della produzione in Puglia.

«Difendere lo stabilimento di Grottaglie – ha concluso Fratoianni – significa difendere un’eccellenza industriale italiana e il futuro di centinaia di famiglie che da anni garantiscono professionalità e competenza in un settore strategico per il Paese».

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