Cerca

Cerca

Taranto

L’Archivio di Stato apre le porte alle memorie di famiglia per la “Domenica di Carta”

Visite guidate gratuite alla mostra “Dalle storie alla Storia”, un viaggio tra documenti, lettere e immagini che raccontano la vita privata e collettiva della città dal XVI al XX secolo

Appuntamento all'Archivio di Stato di Taranto

Appuntamento all'Archivio di Stato di Taranto

TARANTO - La memoria privata come specchio della storia collettiva. È questo il filo conduttore della nuova iniziativa promossa dall’Archivio di Stato di Taranto, che in occasione della “Domenica di Carta 2025”, in programma domenica 12 ottobre, apre le sue sale per un evento dal titolo “Domenica in famiglia – Dalle storie alla Storia. Archivi di famiglia tra memoria personale e identità del territorio”.

L’appuntamento, ad ingresso libero e gratuito, offrirà ai visitatori un percorso tra carte, immagini e memorie che raccontano la città di Taranto e le persone che l’hanno abitata nei secoli. L’iniziativa punta a far riscoprire il valore degli archivi familiari, scrigni di lettere, fotografie, documenti e ricordi che restituiscono la voce della quotidianità e l’identità di un’intera comunità.

L’esposizione, allestita nella sala di studio dell’Archivio, propone una selezione di materiali dal XVI al XX secolo tratti da alcuni fondi privati conservati presso l’Istituto, tra cui quelli di Pasquale Imperatrice, Piero Mandrillo, Carlo D’Alessio e delle famiglie Acquaviva, Fanelli-Baldari e Perez Navarrete.

Tra i pezzi esposti figurano carte nobiliari, corrispondenze epistolari, manoscritti, fotografie ed ex libris, raccolti per ragioni pratiche, professionali o per pura passione collezionistica. Documenti che, nati nella vita domestica di ogni giorno, offrono uno spaccato autentico della società tarantina, tra relazioni economiche, interessi culturali e trasformazioni sociali, mostrando come le storie private si intreccino con i grandi eventi della storia cittadina.

Durante la giornata sono previste visite guidate curate dal personale dell’Istituto, con quattro turni di accesso: alle 9.30 e 11.00 al mattino, 16.45 e 18.00 nel pomeriggio, per un massimo di 15 persone per gruppo. È consigliata la prenotazione via e-mail all’indirizzo as-ta@cultura.gov.it.

In parallelo sarà visitabile anche la mostra “Di vico in Postierla. Architetture e famiglie tra le carte d’archivio”, dedicata alla storia urbana e familiare della Città Vecchia di Taranto, un itinerario che intreccia architettura, genealogie e memoria attraverso i secoli.

Con questa iniziativa, l’Archivio di Stato rinnova la propria missione di custodire e rendere accessibile la memoria storica del territorio, invitando i cittadini a scoprire come le vicende familiari diventino parte integrante della storia collettiva di Taranto.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori