TARANTO - La Italcave Spa di Taranto, una delle più grandi realtà industriali del Mezzogiorno e punto di riferimento nel settore estrattivo, accoglierà venerdì 10 e sabato 11 ottobre la 11ª edizione del Cavaexpotech, il principale evento nazionale dedicato all’innovazione e alla sostenibilità nel comparto delle cave e delle materie prime.
La manifestazione è promossa e organizzata da Anepla, l’associazione di Confindustria che rappresenta il settore degli inerti da costruzione, con l’obiettivo di valorizzare i risultati di eccellenza delle imprese e diffondere le buone pratiche di sviluppo sostenibile ed economia circolare.
Dopo l’edizione record di maggio in provincia di Varese e quella del 2023 ospitata da Mageste srl a Gravina di Puglia, Cavaexpotech torna per la seconda volta in Puglia, scegliendo la cornice dell’impianto Italcave di Statte, un polo che affianca alle attività estrattive la gestione dei rifiuti non pericolosi, la logistica portuale e iniziative nel settore del turismo di qualità.
L’edizione 2025 si concentrerà sul tema “L’attività estrattiva oggi: valorizzazione delle risorse naturali e umane”, con un programma articolato di seminari, incontri tecnici e prove dinamiche che coinvolgeranno operatori, aziende, amministratori, tecnici e rappresentanti della stampa specializzata.
Durante le due giornate, l’area della cava sarà allestita con una tensostruttura espositiva dove si terranno iniziative formative, visite didattiche per le scuole e momenti di confronto dedicati alle principali novità tecnologiche del comparto.
Negli anni, Cavaexpotech ha affrontato temi chiave per la modernizzazione del settore, come le energie alternative, con particolare attenzione al fotovoltaico, il riciclo dei materiali da costruzione e demolizione, e l’uso dell’intelligenza artificiale nelle macchine industriali.
Con l’appuntamento di Taranto, Anepla conferma il ruolo della Puglia come laboratorio nazionale per la transizione sostenibile delle attività estrattive, ponendo l’accento sulla valorizzazione delle competenze e delle risorse ambientali in un settore sempre più chiamato a coniugare sviluppo economico e tutela del territorio.