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San Pietro Vernotico

Doppia esplosione nella notte, fallisce l'assalto al postamat

Nel mirino l’ufficio postale di piazza Falcone: cassaforte intatta, ingenti danni e ufficio chiuso al pubblico

Nei guai direttore di un ufficio postale

Un ufficio postale - archivio

SAN PIETRO VERNOTICO - Notte di paura nel centro cittadino, dove intorno alle 3 di venerdì 3 ottobre 2025 due forti boati hanno svegliato i residenti. Un gruppo di banditi ha tentato di far saltare con l’esplosivo il Postamat dell’ufficio postale situato in piazza Falcone, proprio di fronte alla stazione ferroviaria.

Il tempestivo intervento dei carabinieri e delle guardie giurate della Cosmopol ha probabilmente impedito ai malviventi di portare a termine il colpo. I militari e i vigilanti, accorsi subito dopo le esplosioni, hanno trovato l’area devastata ma senza traccia dei responsabili, che si sono dati alla fuga a mani vuote. Le telecamere di sorveglianza potrebbero aver ripreso l’azione, e sono ora al vaglio degli investigatori per identificare gli autori.

Secondo le prime ricostruzioni, il bersaglio era la cassaforte del Postamat, che però ha resistito alle deflagrazioni. I banditi non hanno avuto il tempo di portarla via, lasciando sul posto solo macerie e detriti.

I danni all’ufficio postale sono ingenti e la sede resterà chiusa al pubblico, con inevitabili disservizi per l’utenza. Sul posto è arrivato anche il direttore dell’ufficio centrale di Brindisi, mentre i vigilanti della Cosmopol stanno presidiando l’area in attesa dell’arrivo del portavalori incaricato di prelevare il denaro contante rimasto al sicuro.

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