Presidio permanente nella Sala Consiliare a sostegno del popolo palestinese

BARI - Il Comune di Bari ha deciso di aprire un presidio permanente nella Sala Consiliare del Palazzo di Città in segno di solidarietà con il popolo palestinese e a sostegno della missione umanitaria Global Sumud Flotilla. L’iniziativa, che prevede turni organizzati tra consiglieri comunali, assessori e rappresentanti dei municipi, sarà attiva 24 ore su 24.

La decisione è stata illustrata dalla vicesindaca Giovanna Iacovone, che ha sottolineato come la Giunta abbia accolto e sostenuto la proposta avanzata dai consiglieri e dalle consigliere comunali. “L’obiettivo – ha spiegato – è che questo gesto di solidarietà venga condiviso non solo da Bari, ma anche da tutti i Comuni della Puglia e del resto del Paese”.

Iacovone ha ricordato che la Global Sumud Flotilla è una missione umanitaria di forte valenza politica, nata per denunciare la situazione in Palestina e per chiedere la fine delle violenze contro la popolazione. “Accendendo le luci della Sala Consiliare – ha aggiunto – vogliamo puntare i riflettori sulle donne e sugli uomini che, anche mettendo a rischio la propria vita, portano a Gaza solidarietà e beni di prima necessità”.

Il Comune ha inoltre deciso di partecipare con il gonfalone ufficiale a tutte le manifestazioni organizzate in sostegno della Flotilla e per l’autodeterminazione del popolo palestinese. “Con questa iniziativa – ha concluso la vicesindaca – rinnoviamo con forza la richiesta al Governo per il riconoscimento dello Stato di Palestina e per l’adozione di misure di protezione dell’equipaggio della Flotilla, a bordo della quale vi sono anche 3 cittadini baresi”.