Lecce ricorda Daniele ed Eleonora, cinque anni dopo la tragedia

LECCE - Sono trascorsi 5 anni da quella notte che ha segnato profondamente la città di Lecce e l’intera comunità civile e sportiva. Era il settembre 2019 quando Daniele De Santis ed Eleonora Manta persero la vita in circostanze drammatiche vittime di un efferato omicidio, lasciando un vuoto che ancora oggi resta incolmabile. Da allora i loro volti e i loro sorrisi continuano a vivere nel ricordo di chi li ha amati e conosciuti.

Per rinnovare la memoria, stasera, lunedì 22 settembre, la comunità parrocchiale di Santa Maria dell’Idria, insieme all’Associazione Italiana Arbitri sezione di Lecce e all’intera cittadinanza, si stringerà intorno ai familiari e agli amici dei due giovani con una fiaccolata commemorativa. L’appuntamento è fissato per le 19.30 in via Montello, luogo che custodisce ancora il dolore di quella notte. Da lì il corteo silenzioso attraverserà le strade del quartiere fino a raggiungere la chiesa parrocchiale, dove seguirà un momento di preghiera.

L’iniziativa vuole essere un cammino di luce e di memoria, un gesto di vicinanza che riafferma come Daniele ed Eleonora non siano stati dimenticati. Al termine della fiaccolata è prevista una preghiera di suffragio guidata dall’arcivescovo emerito Michele Seccia, seguita dagli interventi del sindaco di Lecce, Adriana Poli Bortone, del presidente regionale Aia Paolo Prato e del presidente della sezione leccese, Marco Capilungo, che oggi porta il nome di Daniele De Santis.

L’invito degli organizzatori è rivolto a tutta la cittadinanza: partecipare significa stare accanto alle famiglie, custodire la memoria dei due ragazzi e trasformare il dolore in speranza. Un modo per ribadire che la luce delle loro vite continua a brillare nel cuore della città.