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Bari

Consiglio regionale, bocciato ancora il ritorno al trattamento di fine mandato

L’aula respinge l’emendamento presentato da Cera e Scalera. Votazione unanime, senza lo stesso proponente

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Aula del Consiglio regionale pugliese

BARI - Nuovo stop al tentativo di reintrodurre il trattamento di fine mandato per i consiglieri regionali pugliesi. Il Consiglio regionale ha infatti respinto l’emendamento presentato da Napoleone Cera (Lega) e Antonio Scalera (La Puglia Domani), inserito nella legge dedicata ai debiti fuori bilancio.

La proposta non ha superato l’esame dell’aula: il voto si è chiuso con 35 contrari, unanimità dei votanti, anche se non tutti i presenti hanno partecipato alla decisione. Tra gli assenti figurava lo stesso Cera, che aveva scelto di non prendere parte al voto dopo una serie di interventi dai banchi della maggioranza, nei quali si annunciava l’abbandono dell’aula qualora fosse stata avanzata la richiesta di scrutinio segreto.

Il trattamento di fine mandato per i consiglieri regionali pugliesi era stato abolito con la legge 34 del 2012. Da allora, nel corso delle ultime legislature, sono stati avanzati più tentativi di ripristinarlo, ma nessuno ha trovato il consenso necessario. Anche questa volta l’iniziativa non ha avuto seguito, confermando la linea già espressa in precedenti occasioni.

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