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Trinitapoli

Accordo con Arca Capitanata per nuove case popolari e interventi urgenti

Incontro tra il sindaco Di Feo e i vertici dell’ente per affrontare le criticità degli alloggi nel quartiere Unrra Casas e firmare un protocollo per nuove abitazioni

Il vertice nella sede di Arca Capitanata

Il vertice nella sede di Arca Capitanata

TRINITAPOLI - Una mattinata di confronto istituzionale e ascolto dei cittadini si è svolta giovedì 17 luglio, quando il sindaco di Trinitapoli Francesco di Feo ha incontrato, insieme al consigliere comunale Pietro De Angelis, alla comandante della Polizia Locale Giuliana Veneziano e all’agente Alba Biccari, i vertici di Arca Capitanata. La riunione si è tenuta nella sede dell’ente a Foggia e ha visto la partecipazione dell’amministratore Pippo Liscio e del dirigente dell’area tecnica, l’ingegnere Vincenzo De Devittis.

Prima dell’incontro ufficiale, la delegazione comunale si è confrontata direttamente con i residenti del quartiere UNRRA CASAS, raccolta fondamentale per dare voce a chi quotidianamente convive con gravi carenze strutturali negli alloggi popolari, dalle perdite d’acqua agli impianti malfunzionanti. Tra le soluzioni prospettate, anche l’ipotesi di realizzare nuovi box per la riqualificazione delle palazzine e per migliorare la sicurezza complessiva del quartiere.

Il confronto con i dirigenti di Arca Capitanata ha prodotto un primo risultato concreto: è stato infatti firmato un protocollo d’intesa per la costruzione di nuove case popolari e per accelerare la consegna degli alloggi alle famiglie ancora in attesa. Un passo che apre la strada a interventi strutturali tanto attesi dalla cittadinanza.

Il sindaco Di Feo ha commentato positivamente l’esito della giornata, sottolineando come il tema dell’edilizia popolare debba essere affrontato con senso di responsabilità. “Dietro ogni casa c’è una famiglia, una storia e una dignità che meritano rispetto. Sono soddisfatto di questo dialogo con i vertici di Arca Capitanata. L’auspicio è che gli interventi partano nel più breve tempo possibile”, ha dichiarato.

L’incontro rappresenta un primo passo verso una revisione complessiva del patrimonio abitativo pubblico a Trinitapoli, con l’obiettivo di restituire decoro e sicurezza a chi oggi vive in condizioni difficili.

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