Terrore in casa: un ladro tenta di entrare mentre la famiglia è dentro con tre bimbi piccoli

LECCE – Un uomo di 40 anni, residente nel capoluogo salentino, è stato arrestato dalla Polizia di Stato per tentato furto in abitazione e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, dopo aver cercato di introdursi in un’abitazione dove si trovavano un uomo, sua moglie e i loro tre figli piccoli.

L’allarme è scattato intorno alle 14 di ieri, domenica 22 giugno, quando il capo famiglia ha telefonato al numero unico di emergenza per segnalare la presenza sospetta di un individuo nel cortile di casa. L’uomo ha raccontato all’operatore di aver udito strani rumori provenire dal giardino e di aver poi scorto una figura che tentava di forzare la porta d’ingresso.

Temendo per la sicurezza dei suoi cari, è riuscito a chiudere ogni accesso all’abitazione e ha radunato moglie e figli in una stanza al sicuro, restando al telefono con la centrale operativa in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine.

Pochi minuti dopo, una pattuglia della Squadra Volante è giunta sul posto. Gli agenti, entrati nel cortile, si sono messi subito all’inseguimento del malintenzionato, che alla loro vista ha provato a fuggire scavalcando il muro di cinta. Nonostante una violenta resistenza, fatta di spinte, calci e gomitate, i poliziotti sono riusciti a bloccarlo e ad ammanettarlo.

Anche una volta salito sull’auto di servizio, il 40enne ha continuato con atteggiamenti aggressivi, colpendo più volte con la testa il finestrino nel tentativo di danneggiarlo. All’interno della volante, l’uomo ha dichiarato di essere sotto effetto di sostanze stupefacenti.

In Questura, la situazione non è migliorata. L'uomo ha continuato a dare in escandescenze, tentando atti di autolesionismo e sbattendo la testa contro il pavimento, rendendo necessario l’intervento dei sanitari del 118. Dopo gli accertamenti medici, è stato portato al Pronto Soccorso dell’ospedale di Lecce e poi dimesso.

Secondo quanto riferito dalla vittima, neppure le urla disperate dei bambini sono riuscite a fermare l’uomo durante il tentativo di effrazione. Il suo comportamento è stato giudicato pericoloso e persistente, motivo per cui è stato arrestato per tentato furto aggravato e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.

L’arresto è stato comunicato al pubblico ministero di turno, che ha disposto il trasferimento del 40enne presso la Casa Circondariale di Borgo San Nicola.