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Taranto

Infanzia e inclusione: la Regione rilancia il sostegno alle famiglie con bambini da 0 a 3 anni

Dal 24 giugno via alle domande per l’Avviso 2025/2026: più posti, 70 milioni di euro e nuove misure per l’accesso ai servizi educativi

Cosimo Borraccino

Cosimo Borraccino

TARANTO – Nuove risorse e più opportunità per le famiglie pugliesi con bambini nella fascia 0-3 anni. La Regione Puglia, con il supporto del presidente Michele Emiliano e del consigliere per l’attuazione del Piano per Taranto Cosimo Borraccino, ha annunciato la riapertura dell’Avviso pubblico destinato ai nuclei familiari con figli piccoli, con particolare attenzione a quelli in condizione di fragilità economica o sociale.

L’obiettivo dichiarato è quello di rafforzare il diritto all’educazione precoce e sostenere concretamente i genitori nel loro compito educativo, anche attraverso misure compatibili con altri strumenti di sostegno al reddito.

Per l’anno educativo 2025/2026, la Regione ha stanziato 70 milioni di euro, puntando ad ampliare la disponibilità dei posti nei servizi per la prima infanzia e a garantire un accesso equo a tutte le famiglie pugliesi.

Le domande potranno essere presentate dalle ore 12 di martedì 24 giugno fino alle ore 12 di giovedì 24 luglio 2025 attraverso il portale dedicato www.studioinpuglia.regione.puglia.it/zeroesi, utilizzando SPID oppure con il supporto di un utente facilitatore.

Tra le novità più rilevanti dell’Avviso si segnalano l’inserimento dei bambini nati tra settembre e dicembre in sezioni contigue, la priorità per i nuclei con fratelli o sorelle già iscritti, e criteri basati sulla continuità pedagogica. Prevista inoltre una maggiorazione della tariffa per la frequenza a tempo pieno in presenza di disabilità, così come l’agevolazione per l’iscrizione contestuale di fratelli e sorelle nella stessa struttura accreditata.

Sul piano economico, la compartecipazione delle famiglie sarà calcolata in base a fasce ISEE fino a un massimo di 75.000 euro, attraverso una quota fissa differenziata.

“Con questa misura – ha dichiarato Cosimo Borraccino – vogliamo offrire pari opportunità ai bambini pugliesi e sostenere i genitori nel delicato percorso educativo, promuovendo un sistema di servizi inclusivo e accessibile a tutti”.

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