GALLIPOLI – Il video aveva suscitato indignazione e incredulità, diventando virale nel giro di poche ore sui social. Le immagini mostravano un uomo intento a comportamenti osceni in pieno giorno sulla scogliera gallipolina, con lo sguardo rivolto verso alcune bagnanti.
L’episodio, ripreso da un passante e immediatamente diffuso online, ha spinto la Polizia di Stato del Commissariato di Gallipoli ad avviare una rapida attività di accertamento. Gli agenti, allarmati dal clamore mediatico e dal contenuto del filmato, hanno subito acquisito il video e dato avvio a una ricostruzione dettagliata dell’accaduto.
Secondo quanto ricostruito, i fatti risalgono alla prima mattinata del 9 giugno, quando l’uomo, con i pantaloni abbassati e le parti intime esposte, si sarebbe abbandonato a gesti di autoerotismo in una zona costiera particolarmente frequentata, incurante della possibilità di essere visto da altri.
Le indagini condotte dalla Polizia hanno portato in breve tempo all’identificazione dell’autore. Si tratta di un uomo di Gallipoli, di 76 anni, che è stato formalmente denunciato per violazione dell’articolo 527 del Codice Penale, relativo agli atti osceni in luogo pubblico.
Per il gesto compiuto, è stata comminata una sanzione amministrativa pari a 10.000 euro, come previsto dalla normativa vigente per comportamenti di tale gravità.
L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine ha permesso di dare una risposta immediata a un episodio che aveva sollevato preoccupazione tra cittadini e turisti, in un periodo in cui Gallipoli si prepara alla piena stagione estiva.
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