Furti e raid vandalici, defibrillatori nel mirino

L’ennesimo furto di un defibrillatore a Grottaglie ha spinto il presidente dell’associazione “Medici per San Ciro”, Salvatore Lenti, a scrivere una lettera al prefetto di Taranto Paola Dessì. Di seguito il testo integrale della missiva.

Eccellenza illustrissima,

a malincuore mi vedo costretto a sollevarLe una grave situazione sociale e di ordine pubblico che si sta verificando a Grottaglie, già nel mese di giugno del 2024 avevo portato alla Sua cortese attenzione il furto di un defibrillatore collocato in una delle piazze della città, chiedendo una Sua celere sollecitazione affinché la nostra amministrazione adottasse seri provvedimenti in tema di sicurezza, purtroppo altri episodi vandalici si sono susseguiti nei mesi avvenire culminati con l’ennesimo atto riprovevole perpetrato ai danni di un altro DAE ieri sera.

Sebbene il nostro sindaco abbia pubblicamente condannato tali gesti, nulla di concreto è stato fatto per garantire una sorta di protezione su questi strumenti salvavita, trascurando l’impegno morale ed istituzionale assunto nel 2016 a tutela dei defibrillatori collocati in dieci pubbliche piazze dall’Associazione Medici per San Ciro che ho l’onore di presiedere.

Anche questa volta mi rivolgo a Lei, responsabile dell’ordine e della sicurezza pubblica, affinché intervenga con un atto di sollecitudine nei confronti dei nostri amministratori al fine di mettere in atto misure di intervento che garantiscano la sicurezza dei defibrillatori con sistemi di videosorveglianza.

Da medico e da cittadino che crede ancora nel senso civico che dovrebbe appartenere a tutti, La ringrazio per aver accolto questa mia richiesta di aiuto con la speranza di un risveglio delle coscienze di chi dovrebbe tutelare il cittadino e la salute pubblica.

dr. Salvatore Lenti - presidente “Medici per San Ciro”