Infiltrazioni mafiose, interdittiva per un’azienda agricola di Canosa

BAT - Un’azienda agricola di Canosa di Puglia è stata colpita da un’interdittiva antimafia emessa dal Prefetto di Barletta-Andria-Trani, Silvana D’Agostino. L’indagine, condotta dal Gruppo Provinciale Interforze e approfondita nella Riunione Tecnica di Coordinamento delle Forze di Polizia, ha evidenziato una forte vulnerabilità dell’impresa rispetto ai condizionamenti della criminalità organizzata, con un rischio infiltrativo non occasionale.

L’interdittiva antimafia rappresenta uno strumento amministrativo di carattere cautelare e preventivo, che mira a garantire un equilibrio tra la sicurezza pubblica e la libertà d’impresa, come sancito dall’articolo 41 della Costituzione. L’obiettivo è proteggere l’ordine pubblico economico, assicurare la leale concorrenza tra le imprese e tutelare il buon funzionamento della pubblica amministrazione.

Il provvedimento, firmato dalla Prefettura BAT, segna un ulteriore passo nella lotta alle infiltrazioni mafiose nell’economia locale, con l’intento di impedire che il tessuto imprenditoriale possa essere condizionato da fenomeni criminali.