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18 Novembre 2024 - 10:20
Il Centro accoglienza richieste di asilo (Cara) di Bari - archivio
BARI - Un giovane migrante tunisino, ospite del Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo (Cara) di Bari, è stato protagonista di un grave episodio nella serata di ieri. Secondo quanto si apprende, il ragazzo si sarebbe procurato ferite sul corpo utilizzando una lametta, a seguito di un alterco con il personale addetto alla mensa.
Non è la prima volta che accade: nell’ultimo mese si tratterebbe del secondo episodio simile. Dopo l'accaduto, il giovane è stato trasportato in ospedale, dove ha ricevuto le cure necessarie, e successivamente ricondotto nel centro di accoglienza, dove ora è sotto sorveglianza della polizia.
Stando a una prima ricostruzione, il migrante avrebbe avuto una discussione con alcune operatrici incaricate di servire la cena in mensa. Poco dopo, è tornato armato di una lametta e si è autoinferto dei tagli.
L'episodio arriva in un momento di tensione per il Cara di Bari, già al centro delle cronache per una recente protesta dei migranti, culminata in un corteo fino alla Prefettura del capoluogo pugliese. Le vicende evidenziano le criticità legate alla gestione delle strutture di accoglienza e il delicato equilibrio tra esigenze operative e dignità degli ospiti.
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