«Chi attacca un carabiniere attacca tutto lo Stato»

BARI - L'aggressione subita da un carabiniere a Locorotondo, in provincia di Bari, ha scatenato una forte ondata di reazioni da parte del mondo politico, che si è subito mobilitato per esprimere solidarietà alla vittima e condannare con fermezza l'accaduto.

Il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, ha espresso vicinanza al carabiniere ferito, augurandogli una pronta guarigione e sottolineando la gravità dell'episodio. "Esprimo vicinanza e solidarietà al carabiniere aggredito a Locorotondo, a cui auguro una pronta guarigione. Quanto accaduto è grave. La mia solidarietà a tutte le forze dell'ordine che operano in prima linea per la tutela della sicurezza dei cittadini", ha dichiarato Fontana.

Dalla Regione Puglia, Paolo Campo, presidente del Gruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale, ha voluto ribadire il sostegno all'Arma dei Carabinieri, elogiando l'impegno e l'abnegazione con cui garantiscono la sicurezza delle comunità locali. "A nome del gruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale esprimo solidarietà al carabiniere in forza a Locorotondo vittima della violenta aggressione e pieno e incondizionato sostegno all’Arma", ha affermato Campo. Ha poi aggiunto un'importante riflessione sulla diffusione di video dell'aggressione sui social media, definendo il fenomeno del "voyeurismo della violenza" un grave rischio che potrebbe alimentare pericolose emulazioni.

Duro è stato anche l'intervento dell'onorevole Giovanni Maiorano di Fratelli d’Italia, componente della IV Commissione Difesa della Camera dei Deputati e membro della Commissione Parlamentare Antimafia. Maiorano ha definito l'accaduto "gravissimo e inaccettabile", sottolineando che aggredire una divisa significa attaccare lo Stato stesso. "Nessuna indulgenza o impunità verso chi aggredisce uomini e donne in divisa che ogni giorno lavorano per garantire e tutelare la sicurezza dei cittadini", ha dichiarato l'onorevole, auspicando che la magistratura faccia piena luce sulla vicenda e applichi una pena esemplare al responsabile.

Maiorano ha inoltre evidenziato come il "pacchetto sicurezza", attualmente in discussione alla Camera, preveda un inasprimento delle pene per chi aggredisce le forze dell'ordine, rafforzando la sua proposta di legge presentata lo scorso anno.

L'episodio ha quindi provocato una risposta unanime da parte delle istituzioni, che si sono schierate compatte nel condannare l'aggressione e nel ribadire il loro sostegno alle forze dell'ordine, auspicando al contempo un pronto intervento della giustizia per evitare che simili episodi possano ripetersi.