Al Pitagora consegna degli attestati di primo soccorso

Nel Teatro “Emanuele Basile” dell’Istituto Tecnico Economico Polo Commerciale “Pitagora” Taranto, la cerimonia di consegna degli attestati di BLSD e PBLSD del Corso di “Primo soccorso” che si è svolto nell’anno scolastico 2023-2024.

Il progetto è il risultato della collaborazione tra il presidente nazionale SIS 118 nonché direttore della Centrale Operativa 118 di Taranto, dott. Mario Balzanelli, con il dirigente scolastico, dott.ssa Nadia Bonucci. Al corso - costituito da una parte teorica e da una parte pratica - hanno partecipato studenti, studentesse e personale della scuola, per apprendere le principali tecniche di primo soccorso e le manovre salvavita tra i banchi di scuola.L’elemento di spicco è che quest’anno hanno conseguito l’attestato circa un centinaio di studenti, con la guida delle mani esperte di medici e di infermieri.

“L’azione educativa – sottolinea il dirigente scolastico dell’Istituto - è orientata alla promozione della cultura della salute nella scuola, per realizzare una efficace pratica metodologica e didattica. Attraverso l’educazione alle tecniche di primo soccorso è possibile contribuire a far crescere tra i nostri giovani la costruzione di una società più solidale”.

Il corso di formazione di 8 ore ha visto impegnati medici ed operatori sanitari in lezioni frontali ed esercitazioni pratiche finalizzate all’apprendimento di specifiche skill in materia di rianimazione cardiopolmonare e dell’utilizzo del defibrillatore.I corsi BLSD e PBLSD sono attività di supporto alla vita e alle funzioni vitali, ai quali hanno aderito con vivo interesse gli studenti e le studentesse del triennio.

Il dott. Mario Balzanelli, che da sempre è impegnato a promuovere le tecniche di Primo Soccorso, ha accolto con entusiasmo l’invito dell’Istituto a formare gli studenti del Pitagora. “Siamo per la vita e quindi per la cultura della vita - ha ribadito - le manovre di primo soccorso ci aiutano in modo sostanziale, determinante, a proteggerla. Per questo noi siamo qui”.