Inchiesta sul cimitero, depositata una interrogazione

«Sulla questione morale, cardine della “Carta dei Principi e dei Valori” del MoVimento 5 Stelle, abbiamo depositato, a firma dell’Avv. Mario Odone, un’interrogazione con la quale chiediamo al Sindaco di Taranto quali determinazioni intende assumere a seguito dell’inchiesta giudiziaria sugli appalti cimiteriali che vedono coinvolti alcuni alti dirigenti e dipendenti comunali».

E’ quanto si legge in una nota firmata, per i pentastellati, da Francesco Nevoli (coordinatore provinciale) Mario Odone (consigliere comunale) e Gregorio Stano (rappresentante gruppo territoriale).

«Per il MoVimento 5 Stelle il rispetto dell’etica pubblica è un fondamento imprescindibile che deve caratterizzare sempre l’azione politica e amministrativa ai diversi livelli di governo», si legge ancora. «Ed è proprio nel rispetto del principio costituzionale, di cui all’art. 54, di svolgere le funzioni pubbliche “con disciplina e onore”, chiediamo altresì le dimissioni del primo cittadino, il quale nonostante il tradimento elettorale compiuto, tutt’ora privo di idonee motivazioni, si ostina a voler tirare a campare affidandosi ad una maggioranza pasticciata, camaleontica, variabile, nonché priva di mandato elettorale, di identità e di visione politica che non potrà garantire la riconversione economica, sociale e culturale che il territorio auspicava.

Per questo chiediamo con forza le dimissioni del sindaco Melucci, quale unico atto di responsabilità nel rispetto dei cittadini di Taranto. Altre strade, ci vedrebbero contrari, così come saremo sempre alternativa alle destre che a Taranto hanno già dimostrato tutta la loro incapacità portando l’amministrazione comunale al dissesto economico e finanziario, che ancora a distanza di quasi venti anni produce i suoi effetti nefasti sulle tasche dei cittadini».