Atti persecutori nei confronti della ex compagna: arrestato un 46enne

Nuovo intervento dell’Arma dei Carabinieri in provincia di Taranto a tutela delle vittime dei reati ricompresi nel c.d. “Codice Rosso”: lo scorso 26 dicembre gli agenti del Comando provinciale di Laterza hanno arrestato un 46enne del posto, presunto responsabile di atti persecutori nei confronti della ex compagna.

L’uomo, dal termine della relazione avvenuta circa due mesi fa, secondo quanto ricostruito si sarebbe più volte appostato nei pressi dell’abitazione della ex, chiedendo con insistenza un “incontro chiarificatore” che, come è noto, tante volte può rivelarsi una vera e propria trappola per le vittime.

Dopo l’ennesima richiesta, la donna avrebbe accettato di incontrare l’ex compagno che una volta giunto in casa della vittima ha iniziato a rovistare nei suoi armadi alla ricerca della “prova” di un suo coinvolgimento amoroso con altri uomini, lamentandosi del fatto che fossero presenti dei nuovi capi di abbigliamento. 

La vittima, subito dopo, ha denunciato le condotte vessatorie subite presso la Stazione Carabinieri presso la quale, poco dopo, è giunto anche l’arrestato che con insistenza ha chiesto di incontrare la sua ex venendo, poi, subito tratto in arresto dai militari dell’Arma che, probabilmente, in tal modo hanno scongiurato una possibile escalation.

È importante sottolineare che l’ipotesi investigativa potrà essere accertata soltanto con sentenza definitiva valendo, fino ad allora, la presunzione di innocenza.