«L'attività di dialisi all'ospedale di Martina non chiuderà»

Le attività del reparto di dialisi dell’ospedale di Martina Franca proseguiranno: non è prevista alcuna chiusura. Nel reparto di nefrologia però si registra carenza di medici. E' quanto emerso dal sopralluogo effettuato questa mattina dal consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini, al nosocomio martinese.

«Sono stato sollecitato dai timori che mi sono stati manifestati, nei giorni scorsi, da alcuni dializzati che paventavano una chiusura definitiva del reparto. Non sarà così, come mi è stato riferito dal direttore generale Colacicco e dal direttore sanitario Malagnino. Le attività saranno sospese dal 13 agosto e fino a fine mese per consentire l’installazione di nuovi infissi nel reparto» dice Perrini.

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Il problema non è più rinviabile

L'esponente del partito di Giorgia Meloni aggiunge che «in queste ore si stanno trovando soluzioni affinché le fondamentali attività dedicate ai dializzati possano continuare a svolgersi regolarmente in altra struttura. Il reparto riaprirà regolarmente il primo settembre – continua Perrini – ma sarà mia premura verificare costantemente l’evolversi della situazione e verificare con un ulteriore sopralluogo che i tempi siano rispettati. Purtroppo, invece, ho constatato che il reparto di nefrologia paga pesantemente la carenza di medici. L’ennesimo esempio di come il governo Emiliano sia totalmente incapace di garantire un servizio sanitario degno di tal nome ai cittadini pugliesi, abbandonando completamente al proprio destino il personale in servizio, costretto a turni massacranti per coprire carenze rispetto alle quali sollecito ancora una volta l’assessore Palese a darsi da fare per colmarle» conclude il consigliere regionale di FdI.