Sei lunghi e tredici corti in anteprima nazionale in corsa per aggiudicarsi i premi finali: è tutto pronto per la quinta edizione di “Monsters”, il Taranto horror film Festival in programma dal 26 al 31 ottobre, organizzato da Brigadoon. Tanti gli appuntamenti in cartellone per gli amanti del genere che per i primi tre giorni della manifestazione si incontreranno al Savoia Cityplex, mentre dal 29 al 31 ci a Spazioporto. Il programma completo propone oltre 40 titoli, provenienti da quattro continenti e articolati in sei diverse sezioni, per una panoramica ad ampio raggio nella migliore produzione horror del presente e del passato, fatta di anteprime nazionali, riscoperte e classici riportati sul grande schermo. La novità I concorsi internazionali rappresentano la grande novità di quest’anno: quello riservato ai lungometraggi propone sei titoli, divisi tra la sezione Nuove Tendenze, dedicata al meglio dell’horror internazionale e la nuova sezione Something Weird, riservata alle visioni più bizzarre. Il programma prevede lo zombie movie action-horror filippino Day Zero di Joey De Guzman (prima nazionale); l’elegante e rarefatto eco-horror sudafricano Gaia di Jaco Bouwer; il cupo e disturbante Megalomaniac di Karim Ouelhaj, ispirato ai fatti reali del Macellaio di Mons che insanguinò il Belgio negli anni Novanta; il terrorizzante e sorprendente mockumentary The Medium (prima nazionale), che segna il ritorno all’horror di Banjong Pisanthanakun (Shutter), scelto dalla Thailandia come rappresentante per gli Oscar; All Jacked Up and Full of Worms di Alex Phillips, che rinnova la grande tradizione dell’horror underground statunitense con un piatto a base di vermi sniffati e mangiati come allucinogeni; A Life on the Farm di Oscar Harding (prima nazionale) sul disarmante rapporto con la morte di un fattore inglese, raccontato attraverso i suoi home-movies, come un viaggio empatico nella vita di un Ed Gein o un Leatherface. A questi si affianca, fuori concorso, Tenebra, uno dei migliori esordi thriller-horror dell’annata, diretto da Anto e con, nel ruolo della protagonista, Elisa Del Genio (L’amica geniale), che sarà presente alla proiezione insieme al regista e al cast. I 13 cortometraggi in concorso spaziano invece tra sottofiloni e culture, dal cinema dei mostri ai drammi del presente, alle trasposizioni dagli autori più celebri. Arrivano da tutta Europa, ma anche dall’Asia e dall’America. Questa la selezione: 665 di Juan De Dios Garduño, L’assenza di Pietro Graffeo, Alle montagne della follia di Francesco Santoro, The cabin of the dry driver di Danel Nehmad, Cannibal di Ramin Samani, Colonie di Romain Daudet- Jahan, The Eucharist di Walter Bender, Incubus di Tito Fernandes, Naik di Mauro Russo, Restare umani di Francesco Foletto, Run death run di Cristiano Ciccotti, The wayfarer’s bond di Anthony Leigh, The wild roots di Nicolas Millot. Fuori concorso, invece Mortacci vostra! di Daniele Misischia, quasi uno spin-off del suo celebre esordio The End? L’inferno fuori, e The Black ReCat del talento dell’animazione stop-motion Paolo Gaudio (Fantasticherie di un passeggiatore solitario). La giuria Il premio per il Miglior lungometraggio sarà assegnato dalla giuria formata dalla sceneggiatrice Antonella Gaeta, dal critico francese Nicolas Stanzick e dal regista Paolo Strippoli. La giuria per il premio al Miglior Cortometraggio è invece composta da Gemma Lanzo (SNCCI), Vincenzo Madaro (direttore del festival Vicoli Corti) e dall’illustratore e fumettista Enzo Rizzi, creatore del celebre Heavy Bone. Il focus Il focus dell’anno è Black Horrors Matter, dedicato al cinema nero americano, che continua e conclude il percorso triennale sugli Altri Sguardi. Si rivedranno così classici come Blacula di William Crain e il misconosciuto capolavoro vampirico Ganja & Hess di Bill Gunn, insieme al mitico Candyman di Bernard Rose, scelto come mostrosimbolo dell’edizione. Le proiezioni saranno accompagnate da un’esposizione di manifesti originali del film di Rose, da un incontro con Dikotomiko Cineblog (autori di un libro sul tema in uscita a dicembre per Les Flaneurs Edizioni) e da un talk tematico con il critico Roberto Silvestri, sulla cultura americana e le riflessioni che la comunità black, attraverso le figure dell’horror, sta elaborando sulla stessa. La rivista di culto Proseguendo il viaggio del festival attraverso i canali che hanno diffuso e reso rilevante l’horror, quest’anno verranno riscoperti Gli incubi di Midi-Minuit Fantastique, la rivista di culto che nella Francia degli anni Sessanta ha aperto un fertile dibattito intorno al cinema fantastico, generando una temperie da cui sono nati numerosi e finora invisibili cortometraggi. Frutto di un lungo lavoro di recupero e restauro portato avanti da Nicolas Stanzick, la rivista è stata riproposta in quattro tomi celebrativi, editi dalla francese Rouge Profond. Monsters presenta una significativa selezione di questi cortometraggi, accompagnata dallo stesso Stanzick, che sarà presente a Taranto. L’omaggio a Fabio Salerno “Ossessione horror: Omaggio a Fabio Salerno” intende, invece, riportare alla luce uno degli autori più importanti della nostra scena indipendente horror, scomparso prematuramente e fautore di un cinema visionario nella sua artigianalità, basato su un’estetica cinefila contrassegnata da un latente morte. Grazie alla collaborazione con Oblivion Film (realtà formata da Giacomo Ioannisci, Mattia Malavasi e Francesco Alberti), che sta per pubblicare in home video tutti i lavori dell’autore, il festival presenterà le versioni restaurate di due lungometraggi: Notte profonda e, in anteprima mondiale, l’inedito L’altra dimensione, che sarà introdotto dagli stessi Ioannisci e Malavasi. A corollario, una serie di eventi, come la presentazione della seconda puntata della docu-serie Il giro dell’horror, creata da Luca Ruocco e Paolo Gaudio (quest’ultimo presente a Taranto), incentrata sulla figura del Maestro Fabio Frizzi, autore di celebri colonne sonore per gli horror di Lucio Fulci; e il cortometraggio fantascientifico Pluto, che segna il ritorno al festival di Ivan Saudelli dopo la presentazione del teaser nella seconda edizione. Le sei giornate dedicate ai Monsters si chiuderanno l’Halloween Party proposto dallo Spazioporto, a Porta Napoli. Nelle serate di apertura e chiusura di Monsters, infine, saranno celebrati gli anniversari di due grandi classici dell’horror: il 26 ottobre Nosferatu il vampiro di F.W. Murnau, accompagnato dalla sonorizzazione live di Caterina Palazzi Zaleska per festeggiare il 100° anniversario, evento realizzato in collaborazione con il festival di Massafra Vicoli Corti; in chiusura, il 31 ottobre, La Cosa, di John Carpenter, in occasione dei 40 anni dalla sua uscita. Il nuovo logo e la locandina sono curati da Giorgio Credaro; il Festival è organizzato da Davide Di Giorgio (direttore artistico), Massimo Causo (direttore organizzativo e presidente di Brigadoon) e Leonardo Gregorio (consulente alla selezione e segretario di Brigadoon), con la consulenza, per la selezione dei film in concorso, di Andreina Di Sanzo (Fantafestival, Point Blank) e Dikotomiko Cineblog (Massimiliano Martiradonna e Mirco Moretti, Nocturno). Sul sito www.monsterstarantohorror. com è possibile consultare il programma completo del festival Continui aggiornamenti anche sulle pagine social Facebook (facebook. com/monsterstarantohorror) e Instagram (instagram.com/monsterstarantohorror).
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