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Taranto vecchia
23 Dicembre 2025 - 12:43
TARANTO - Con la riapertura di vico Spagnolo, in Città vecchia, è iniziato oggi da parte del Comune l’intervento contro le cancellate abusive che impedivano, per motivi facilmente comprensibili, l’accesso a significativi siti del centro storico. Vico Spagnolo (o Spagnulo, secondo altri) è caratterizzato da un’antica copertura ad arcata, d’epoca bizantina, per tutta l’estensione della stradina e si apre a destra di via Cava.
Presenti allo smantellamento della cancellata, esistente da oltre trent’anni, il Sindaco Piero Bitetti, l’assessore alle attività produttive Francesco Cosa e l’assessore all’urbanistica Giovanni Patronelli, cui sono giunti i complimenti dei residenti, alcuni dei quali hanno offerto la loro collaborazione
“Quello vissuto stamane, oltre a essere un evento significativo ai fini della valorizzazione della città vecchia, corona una mia lunga battaglia condotta sui social per la riapertura di questi siti, chiusi abusivamente - dice lo studioso e ricercatore Nello De Gregorio – Vico Spagnolo assume una certa importanza nell’ambito della storia e dello sviluppo stradario dell’Isola in quanto da via Cava immette su Corte (o largo) Carrieri e quindi al cospetto delle mura greche e del salto di quota, apprestandosi a diventare uno degli scorci più ammirati e fotografati nell’ambito delle visite guidate”.
Nello De Gregorio auspica ora che l’intervento di riapertura dei vicoli possa procedere speditamente, intervenendo soprattutto su vico Chiostro, un altro dei siti più emblematici che insiste in un’area archeologica di grande importanza, dietro la torre del Gallo e nei pressi della postierla Santi Medici. “Poi – conclude - dovrà essere il turno di vico Galizia, l’ambiente sotto le mura di largo Fuggetti, chiuso da una muratura. Dovrà essere rimossa anche la cancellata dietro la Torre dell’Orologio, in piazza Fontana, per consentire la veduta del bellissimo arco Cito, a conformazione ogivale”.
“La rimozione dei cancelli abusivi – dice il sindaco Piero Bitetti – s’ inserisce in preciso indirizzo di questa amministrazione che è quello di rendere la Città Vecchia un luogo di ritrovo e di crescita. Vogliamo valorizzare la bellezza dei nostri luoghi, restituendo a cittadini e turisti gli spazi che meritano. Le attività di rimozione proseguiranno anche nelle prossime settimane, e rappresentano altresì una forte azione di controllo del territorio e ritorno alla legalità come più volte chiesto dal prefetto Paola Dessì”.
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