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Natale 2025

Natale Diffuso, la Provincia di Taranto fa rete con la cultura

Parte il cartellone condiviso che unisce associazioni ed enti del terzo settore. Eventi fino a gennaio e un percorso che guarda ai Giochi del Mediterraneo 2026

TARANTO – Prende forma in questi giorni Natale Diffuso, il progetto promosso a livello provinciale che mette in rete associazioni culturali, operatori del settore ed enti del terzo settore con l’obiettivo di rafforzare il senso di comunità e costruire una visione condivisa di sviluppo per Taranto e il suo territorio.

L’iniziativa nasce come cartellone diffuso, frutto di un’adesione spontanea dal basso, e coinvolge decine di realtà impegnate da anni nella promozione culturale e sociale. Per Fabrizio Iurlano e Gaia Silvestri, rispettivamente coordinatore e vicecoordinatrice della rete, non si tratta di un semplice programma di eventi, ma di un richiamo collettivo a fare sistema, unendo competenze ed energie per avviare una trasformazione che sia culturale, sociale e turistica.

Alla base del progetto c’è l’idea che la cultura rappresenti non solo un elemento identitario, ma anche uno strumento concreto di crescita economica, coesione sociale e attrazione turistica. Le associazioni culturali vengono indicate come motore della vita locale e chiamate a un impegno condiviso, capace di superare la frammentazione e di immaginare insieme nuove opportunità per le generazioni future. Natale Diffuso viene così presentato come il primo passo di un percorso più ampio, destinato a proseguire durante tutto l’anno e a consolidarsi in vista dei Giochi del Mediterraneo 2026.

Il calendario degli appuntamenti, in gran parte a partecipazione gratuita, si svilupperà fino al mese di gennaio. Tra le prime iniziative in programma figurano, il 19 dicembre, la presentazione del libro di Giandomenico Crapis a Massafra alle ore 18, l’evento Antichi mestieri in bicicletta a San Giorgio Jonico nella fascia oraria dalle 18 alle 21 e, il 20 dicembre, il percorso lungo l’antica via di Santa Lucia con partenza alle ore 9:45 dall’ingresso dell’ospedale militare. Nella stessa giornata sono previsti appuntamenti in piazza Carmine alle ore 18 con Rose sotto il vischio e, alle ore 20, il Concerto di Natale a Palazzo Galeota.

Il 21 dicembre il centro storico ospiterà Aspettando il Natale con leggende e visita guidata alle ore 10, mentre nel pomeriggio è in programma l’inaugurazione della mostra Opi in via Mignogna alle ore 17. Sempre nella stessa giornata sono previste attività di birdwatching alla Palude La Vela, iniziative diffuse con musica dal vivo, animazione e mercatini tra via Crispi, via Mazzini, via Oberdan e via Principe Amedeo, oltre ai Presepi nell’ipogeo Stola e al Villaggio di Babbo Natale nella parrocchia Regina Pacis di Lama, entrambi a partire dalle ore 16:30. In chiusura il concerto di Francesco Greco Ensemble.

Il cartellone resta aperto a nuovi contributi e ulteriori proposte dal territorio, con l’obiettivo di strutturare un vero e proprio laboratorio permanente di progettazione culturale. Le informazioni sono disponibili al numero 3887848371.

Tra le prime realtà che hanno già aderito figurano, tra le altre, Crac Centro di ricerca Arte Contemporanea, Pro Loco Taranto, Amici dei Musei, Taranto Centro Storico, Polisviluppo, Manifesto della Città Vecchia e del Mare, Maria D’Enghien, Pro Loco Lama, Discoverart, Popularia, Pro Loco Crispiano, Taranto Jazz Festival, Xenia, La rotta dei due Mari, Circolo Fotografico Il Castello, Progentes Aps Ets, Orizzonte Cultura, Arcas, Archita, Radiovera e numerose associazioni attive nei comuni della provincia.

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