Via Manzoni cambia volto, partiti i lavori per la posa delle basole. Le foto

BARI - Entrano in una fase decisiva i lavori di riqualificazione di via Manzoni, dove da venerdì mattina sono iniziate, nel primo isolato compreso tra corso Italia e via Rossani, le operazioni di realizzazione della sottostruttura necessaria alla successiva posa delle basole di pietra lavica, programmata per la prossima settimana.

Attualmente le lavorazioni sono attive su 3 isolati, lungo il tratto che va da corso Italia a via Garruba. Sul primo isolato gli interventi sui sottoservizi a cura di Retegas si sono conclusi il 6 dicembre, mentre le stesse attività sono ora in corso sul secondo e sul terzo isolato.

Nel primo tratto di strada, dopo la predisposizione dello strato di fondazione in misto granulometrico stabilizzato, è stata collocata una rete di rinforzo in TNT con geogriglia. A inizio della prossima settimana prenderà il via la posa delle basole laviche nella parte centrale della carreggiata, che al termine delle operazioni potrà essere liberata dalle recinzioni di cantiere e resa nuovamente percorribile ai pedoni. Successivamente l’impresa concentrerà le attività sul rifacimento dei marciapiedi laterali, con l’obiettivo di portare l’intera strada a quota unica, garantendo in ogni fase l’accesso a abitazioni, attività commerciali e scuole.

La posa del basolato sul primo isolato inizierà lunedì, con l’obiettivo di completare l’intervento entro Natale. Una volta ultimati i lavori sui sottoservizi anche sul secondo e terzo isolato, le stesse operazioni saranno replicate nei tratti successivi. Già nella prossima settimana è previsto l’avvio della predisposizione della sottostruttura anche sul secondo isolato, per consentire la prosecuzione della pavimentazione in pietra lavica.

Nei giorni scorsi, sempre sul primo isolato, è stato realizzato anche l’impianto di irrigazione a servizio delle fioriere, già visibili nella loro sagoma. A partire dal terzo isolato, lungo le aree pedonali, è inoltre prevista l’installazione di 4 nuove fontane, distribuite lungo l’intero asse di via Manzoni.

A fare il punto sull’avanzamento del cantiere è l’assessore alla Cura del Territorio Domenico Scaramuzzi, che sottolinea come la nuova via Manzoni stia progressivamente prendendo forma, con l’obiettivo di restituirla al quartiere Libertà come spazio centrale, più vivibile e attrattivo. L’assessore ha ricordato la particolare complessità degli interventi sui sottoservizi, legata alla necessità per Retegas di sostituire integralmente le condotte obsolete e realizzare bypass temporanei per garantire la continuità della fornitura di gas, operando in sicurezza e gestendo contemporaneamente eventuali emergenze. Superata questa fase, il cantiere procede ora con maggiore rapidità verso la piena realizzazione del progetto.

Il restyling complessivo prevede che i 3 isolati compresi tra via Crisanzio, via Rossani e corso Italia, attualmente interessati dai lavori, saranno trasformati in zona 10 e pavimentati con basole di pietra lavica. All’estremità opposta, i 2 isolati tra piazza Garibaldi, via Abate Gimma e via Calefati diventeranno completamente pedonali e saranno lastricati con basole recuperate. I successivi 2 isolati, fino a via Principe Amedeo, saranno invece zona 10 con basole laviche nuove. Gli ultimi 4 isolati, tra via Principe Amedeo, via Dante, via Nicolai, via Garruba e via Crisanzio, saranno pedonali e pavimentati con basole nuove in pietra lavica e calcarea, disposte secondo disegni architettonici ispirati alle trame tessili, in omaggio all’antica vocazione della strada.

In tutte le aree pedonali resterà comunque consentito il transito dei mezzi di soccorso, dei veicoli per il carico e scarico delle merci e di quelli diretti alle numerose autorimesse presenti lungo l’asse stradale.