Decaro alla Sagra della Pettola, parla del rilancio di Taranto Vecchia. Video e foto

TARANTO – Il governatore eletto Antonio Decaro ha visitato il centro storico in occasione della Sagra della Pettola 2025, prendendo parte alla serata accanto al sindaco di Taranto Piero Bitetti, al vicesindaco Mattia Giorno, al presidente di Taranto Grand Tour Fabrizio Iurlano e al vicepresidente di Confcommercio Giuseppe Spadafino. La partecipazione all’evento è diventata anche un momento per discutere del futuro della città vecchia e delle strategie per restituirle vitalità.

Decaro ha definito la manifestazione un appuntamento capace di richiamare un pubblico numeroso, sottolineando la presenza di visitatori arrivati persino da città estere come Zurigo. Ha parlato di un centro storico che, nelle sue parole, si apre come un piccolo scrigno ricco di storia, con elementi archeologici, architettonici ed enogastronomici in grado di attrarre interesse.

Passeggiando tra le vie della città vecchia, il governatore ha dichiarato di essere rimasto colpito dalla quantità di locali chiusi e dagli immobili disabitati ai piani superiori. Una fotografia che, a suo avviso, rende evidente la necessità di investimenti per rianimare il cuore antico di Taranto, con l’obiettivo di riportarlo a nuova vita.

Sulle azioni che la Regione potrà intraprendere, Decaro ha spiegato che sarà fondamentale un lavoro condiviso con il Comune e con le associazioni che già operano sul territorio e che contribuiscono ad animare la zona e ad attirare turisti. Ha indicato come prioritaria la possibilità di intercettare fondi europei destinati a ristrutturazione e riqualificazione, ritenendo essenziale sostenere gli operatori che intendono insediarsi nei locali oggi inutilizzati.

Tra le misure annunciate, il governatore ha ricordato l’intervento dedicato alle piccole realtà produttive, definito “piccola grande impresa”. Il programma consentirà alle microimprese con meno di 10 dipendenti e alle attività artigianali di accedere fino a 100.000 euro, con 60.000 euro a tasso agevolato tramite il sistema creditizio e 40.000 euro a fondo perduto. Un sostegno che, secondo Decaro, si adatta bene alle esigenze dei potenziali imprenditori che potrebbero riportare attività commerciali nel centro storico.

Nel confronto con altre realtà pugliesi, il governatore ha paragonato la trasformazione auspicata a quella avvenuta a Bari vecchia e, prima ancora, a Lecce, indicando come esempio i processi di riqualificazione urbana che hanno dato vita a un nuovo tessuto economico legato al turismo. La visita si è chiusa con un assaggio delle tradizionali pettole, che Decaro ha detto di aver gustato volentieri.