Bari ricorda Pietro Leonida Laforgia a trent’anni dalla scomparsa. Tutte le foto

BARI – Si è svolta ieri, sabato 6 dicembre, la serie di iniziative organizzate dai figli Nicola e Michele per ricordare i trent’anni dalla scomparsa di Pietro Leonida Laforgia, figura centrale della vita pubblica barese, già sindaco dal 1993 al 1994 e senatore nella XII Legislatura. Il programma ha ripercorso le tappe del suo impegno civile, dall’Avvocatura al diritto minorile fino ai lunghi anni di insegnamento all’Istituto Nautico, restituendo alla città una testimonianza concreta della sua eredità umana e professionale.

Il primo appuntamento si è tenuto nella Sala Consiliare dell’Ordine degli Avvocati di Bari, dove l’Ordine e la Camera Penale hanno promosso un momento di ricordo dedicato all’avvocato Laforgia. In questa occasione i figli hanno conferito un riconoscimento agli avvocati Rossella Mattencini e Valerio Cassano, recentemente specializzati in diritto minorile al termine del corso organizzato dalla Camera Penale. All’incontro ha partecipato il presidente dell’Ordine, Salvatore D’Aluiso.

A seguire l’iniziativa si è spostata nell’ex Istituto Nautico di via Abate Gimma, oggi in fase di trasformazione in residenza universitaria. Per onorare gli anni di insegnamento del padre, i figli Laforgia hanno restaurato e riposizionato un manufatto storico, una grande mappa delle sedi degli Istituti Nautici Italiani, insieme a una targa commemorativa destinata alla sala lettura del piano rialzato. L’intervento rientra nel progetto di recupero dell’immobile gestito dall’ADISU, che da ieri diventa una residenza universitaria da 80 posti letto. Presente alla cerimonia anche il presidente ADISU Puglia, Alessandro Cataldo.

L’ultima tappa di giornata ha avuto luogo nel Parco Troisi, in via Suglia a Japigia, dove l’Associazione Amici di Ernest Verner ha curato la messa a dimora di 10 alberi. Alla cerimonia ha preso parte il sindaco di Bari, Vito Leccese.

Le iniziative sono state aperte alla stampa e accompagnate dagli interventi istituzionali. Il presidente dell’Ordine degli Avvocati, Salvatore D’Aluiso, ha ricordato la centralità di Laforgia nell’Avvocatura barese, sottolineando il suo impegno nel garantire spazi dedicati agli Ordini all’interno dei palazzi giudiziari, anche durante la sua esperienza politica.

Il presidente ADISU, Alessandro Cataldo, ha rimarcato il valore storico e artistico del manufatto restaurato, evidenziando il legame dell’ex Nautico con la città e con la storia del territorio.

Il sindaco Vito Leccese ha infine rievocato gli anni trascorsi accanto a Laforgia nei banchi dell’opposizione comunale negli anni Ottanta, definendolo una delle colonne morali della Bari che cercava di non arrendersi. Leccese ha ricordato come, nel 1993, proprio con Laforgia, la città trovò il suo primo sindaco espresso dalle forze riformiste e progressiste, simbolo di una Bari che voleva unire dignità, giustizia e futuro.