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Taranto

Spari nella notte ai Tamburi: un morto e tre feriti. I nomi. Le foto

Colpi di pistola in via Machiavelli: a terra padre e figlio, uno dei due muore in ospedale. Gravi altri due uomini. La Polizia indaga sulla dinamica

TARANTO - Una sparatoria avvenuta nella tarda serata di mercoledì 16 luglio ha sconvolto il quartiere Tamburi di Taranto. Il bilancio è drammatico: un uomo è morto, altri tre sono rimasti feriti, di cui uno in condizioni disperate. I fatti si sono verificati in via Machiavelli, nella zona popolare delle cosiddette case parcheggio, pochi minuti prima delle 22. Il tutto mentre nel cuore della città si stava concludendo la processione dedicata alla Madonna del Carmine.

Sparatoria in via Machiavelli - foto di Francesco Manfuso

Secondo quanto appreso da fonti sanitarie, il ferito più grave, colpito alla testa, è ricoverato nel reparto di rianimazione con prognosi riservata. Un altro uomo ha riportato ferite importanti, mentre una quarta persona è stata raggiunta da un proiettile alla gamba destra, ma non sarebbe in pericolo di vita.

Tra i feriti figura anche il figlio dell’uomo deceduto, dettaglio che aggiunge ulteriore drammaticità alla vicenda. L’uomo che ha perso la vita è morto poco dopo l’arrivo al pronto soccorso del capoluogo jonico.

La persona deceduta è Carmelo Nigro, di 45 anni. Gravemente ferito il figlio Michael, di 20 anni, Pietro Caforio, di 24 anni e Vincenzo Farro, di 65 anni.

Sparatoria in via Machiavelli - foto di Francesco Manfuso

Sul luogo della sparatoria sono intervenute diverse pattuglie della Polizia di Stato, supportate dai Carabinieri, dalla Polizia Locale e dal personale della Scientifica, che ha effettuato i rilievi. I tecnici hanno rinvenuto diversi bossoli calibro 7,65, segno che sono stati esplosi almeno 10 colpi.

Nelle ore successive, alcune voci avevano ipotizzato il coinvolgimento di un minore, ma questa circostanza è stata smentita.

Le forze dell’ordine hanno immediatamente avviato le indagini per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e risalire agli autori del gesto. Per ora non si esclude alcuna pista, mentre si attendono sviluppi ufficiali da parte degli investigatori.

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