Inaugurata la nuova Radiologia: tecnologie all'avanguardia e servizi potenziati. Le foto

BISCEGLIE - Un importante passo avanti per la sanità della Bat è stato compiuto martedì 22 aprile a Bisceglie, dove è stata inaugurata la nuova Unità Operativa di Radiologia dell’ospedale “V. Emanuele II”, diretta dal dottor Nicola Quinto. La struttura è stata completamente rinnovata sia dal punto di vista strutturale che tecnologico, diventando un riferimento per prestazioni diagnostiche di alto livello.

L’intervento ha riguardato l’ampliamento degli spazi, ora collegati direttamente con il Pronto Soccorso, e la rifunzionalizzazione completa del reparto, su una superficie di circa 500 metri quadrati, per un valore complessivo di oltre 600 mila euro.

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha sottolineato come questo intervento completi il rinnovamento dei reparti di Radiologia della Asl Bt, già interessati dall’installazione di una nuova risonanza magnetica ad Andria e da una TAC di ultima generazione a Trani. “Tutti i fondi del PNRR destinati all’acquisto delle grandi apparecchiature sono stati impiegati con efficacia”, ha dichiarato Emiliano, evidenziando il miglioramento dei servizi per pazienti e operatori.

Grande soddisfazione è stata espressa anche dal Commissario straordinario Tiziana Dimatteo, che ha ringraziato il personale per la qualità del lavoro svolto e ha evidenziato come le nuove dotazioni rendano il reparto più efficiente e accogliente, con spazi condivisi anche con il servizio di Senologia e nuove sale per RX e TAC.

Tra le nuove apparecchiature spicca un telecomandato digitale di ultima generazione, acquistato grazie a fondi PNRR per 268.809 euro, che consente immagini ad altissima qualità, riduce i tempi di esecuzione, abbassa la dose di radiazioni del 35% e migliora l’accessibilità per pazienti con mobilità ridotta.

Installata anche una TAC a 128 slice con intelligenza artificiale, finanziata con 311.347 euro di fondi PNRR, capace di ridurre dell’80% la dose radiante e migliorare l’identificazione delle lesioni a basso contrasto del 60%.

La dotazione si completa con un ecotomografo multidisciplinare di fascia alta, costato 82.969 euro, e un mammografo con tomosintesi di ultima generazione, finanziato con fondi FESR per 147.500 euro.

Nella stessa giornata è stato anche presentato il nuovo ambulatorio di Endoscopia digestiva, collegato all’Unità Operativa di Gastroenterologia dell’ospedale Dimiccoli di Barletta, diretta dal dottor Salvatore Rizzi. Il servizio è già operativo per i pazienti ricoverati a Bisceglie e presto sarà disponibile anche per gli utenti esterni.

“Questo potenziamento rappresenta un grande vantaggio per l’utenza”, ha concluso Dimatteo, annunciando anche nuove assunzioni per ampliare l’organico e migliorare ulteriormente l’offerta sanitaria sul territorio.