L'alba di Silvia Mezzanotte: a Corato il rito della vigilia è un concerto alle sei del mattino

CORATO (BA) - A Corato, nel Barese, il 24 dicembre non è solo il giorno dei preparativi, ma quello della "Mattina della piazza": un appuntamento storico che quest'anno, alle ore 6:00, vedrà protagonista in piazza di Vagno una delle voci più eleganti e versatili della canzone italiana: Silvia Mezzanotte.

L’ex frontwoman dei Matia Bazar, con cui trionfò a Sanremo nel 2002 con Messaggio d’amore, porterà in scena un viaggio lungo trentacinque anni di carriera. Non sarà solo un’esibizione, ma un’apertura verso le proprie fragilità: «La musica mi ha salvata — racconta l'artista — trasformando le insicurezze di bambina in emozioni da condividere col pubblico».

Un’antologia tra pop e memoria

Il programma del concerto promette di attraversare le stagioni del pop d'autore. Dai pilastri dei Matia Bazar (da Vacanze Romane a Brivido Caldo, fino all’iconica Ti sento) ai successi solisti, passando per omaggi raffinati ai maestri della nostra musica, come La cura di Franco Battiato e Non abbiam bisogno di parole di Ron.

Ad accompagnare la Mezzanotte, una formazione di solida esperienza: Riccardo Cherubini (chitarre e tromba), Lino De Rosa Davern (basso), Roberto Pagani (tastiere e fisarmonica) e Claudio Del Signore (batteria).

Dalla vittoria a Sanremo a "Tale e Quale"

Interprete capace di collaborazioni internazionali (da Dionne Warwick a Al Jarreau), Silvia Mezzanotte ha saputo reinventarsi negli anni, conquistando anche il pubblico televisivo con la vittoria a Tale e Quale Show nel 2016, dove la sua versione di Brava di Mina è rimasta impressa come una delle prove vocali più complesse mai eseguite nel programma di Rai1.

Per Corato, il concerto alle prime luci del giorno si conferma così molto più di un evento musicale: è un rito laico di bellezza che accoglie la Notte Santa sotto il segno della grande voce italiana.