La "Piana dei semplici": Leo Tenneriello indaga le fragilità dei legami umani

GROTTAGLIE (TA) -  L'associazione artistico-culturale Uto’pia, punto di riferimento per la vita culturale di Grottaglie, si prepara ad accogliere un appuntamento letterario di rilievo. Giovedì 11 dicembre, alle ore 18:30, presso la sede di via Ponchielli nr. 56, sarà presentato il romanzo "La piana dei semplici" di Leo Tenneriello. L'iniziativa promette di essere un momento di profonda riflessione sui temi universali dell’esistenza contemporanea.
Il romanzo del cantautore e scrittore tarantino si presenta come un’opera che attraversa con sensibilità e acume il complesso tema delle relazioni mancate e dei legami più fragili, mettendo in luce la costante ricerca di un senso possibile nelle pieghe della vita di ogni giorno. Una "piana" che, come suggerisce l’autore, è un luogo tanto reale quanto simbolico, abitato da quelle solitudini, desideri e tenerezze che, seppur intime, appartengono al sentire comune.
L’evento sarà introdotto dai saluti istituzionali di Ciro Petrarulo, presidente di Uto’pia e dalla direttrice artistica, Gabriella Rodia.
Il cuore della presentazione sarà il dialogo tra l’autore e il professor Emanuele Brancone che guiderà la conversazione attorno alle domande esistenziali che permeano il libro: "Cosa ci lega davvero agli altri? Che forma assume la nostra identità quando la vita ci mette alla prova?" Il confronto mira a svelare come l'opera sia un invito a "scriverla insieme", a trasformare la lettura in un atto partecipativo.
Arricchiranno la serata le letture a cura di Pierluigi Zinzanella che daranno voce ai personaggi e alle atmosfere del romanzo, in un connubio di parole, musica e suggestioni.
"Ogni libro è una lettera in attesa di risposta", si legge nelle note di presentazione: un’affermazione che sottolinea la vocazione dialogica del romanzo e l’intenzione di Tenneriello di stabilire un contatto diretto e autentico con il lettore. L'ingresso è libero fino a esaurimento posti.