Il Partito Repubblicano Italiano sezione di Taranto, in merito agli eventi che innescando la crisi di governo hanno prodotto le dimissioni del Presidente del Consiglio Mario Draghi, «sente di dover ringraziare il Premier per l’operato svolto, per aver dato lustro in campo internazionale all’Italia e per aver avviato quelle riforme necessarie a modernizzare il paese». E’ quanto si legge nella nota a firma di Alessandro De Stefano, Segretario Cittadino del Partito Repubblicano Italiano –Taranto. «Al tempo stesso – prosegue la nota -, i Repubblicani tarantini disapprovano le forze politiche che hanno originato e partecipato alla crisi, e da cui sentono la necessità di prendere le distanze, non potendone giustificare l’irresponsabile operato. I partiti populisti e sovranisti, pur consapevoli della gravità del momento storico che stiamo vivendo e del volere dei cittadini italiani, che avevano espresso attraverso l’opera dei Sindaci, delle associazioni di categoria, delle università, degli ordini professionali e delle associazioni culturali, il tangibile desiderio di continuare con l’agenda Draghi, hanno anteposto mere logiche di cartello elettorale al bene della nazione. Per tal motivo riteniamo che il popolo italiano sia stato tradito da chi, invece, avrebbe dovuto rappresentarlo. Ora è arrivato il momento della responsabilità e delle scelte di campo. Noi Repubblicani di Taranto siamo disponibili ad ampliare il dialogo con tutte le componenti liberaldemocratiche e riformiste, che riconoscendosi nell’opera dell’agenda Draghi la possano continuare, arginando definitivamente quella nebulosa populista, pericolosa per la tenuta democratica delle nostre istituzioni»
Commentiscrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Buonasera24
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo