Tavoli tematici, è scontro politico. Ecco tutti i nomi

TARANTO - Continua a dividere il dibattito politico cittadino la scelta dell’amministrazione comunale di istituire i tavoli tematici su Cultura, Turismo e Sport. Una decisione che ha acceso un confronto netto tra posizioni favorevoli e opposizioni dichiaratamente contrarie.

A difendere l’impostazione adottata dal sindaco Piero Bitetti è Davide De Fazio, che richiama innanzitutto la pesante situazione debitoria del Comune, ereditata dalle precedenti gestioni e non imputabile all’attuale amministrazione, in carica da pochi mesi. Secondo De Fazio, la linea seguita dal primo cittadino risponde a criteri di prudenza economica, evitando ulteriori aggravi sulle casse comunali.

Nel suo intervento, De Fazio sottolinea come la nomina di nuovi assessori avrebbe comportato costi superiori a 100.000 euro annui ciascuno, mentre la scelta di trattenere per sé le deleghe strategiche e di affiancarle a organismi consultivi senza compenso rappresenterebbe una soluzione alternativa e sostenibile. I tavoli tematici, spiega, avrebbero una funzione di supporto all’azione amministrativa nei settori seguiti direttamente dal sindaco, senza oneri economici per l’ente.

De Fazio respinge inoltre le critiche provenienti dall’opposizione, definendole strumentali e finalizzate più alla visibilità politica che alla proposta di soluzioni concrete. A suo giudizio, le persone individuate per i tavoli meritano riconoscenza, poiché mettono a disposizione professionalità ed esperienza a titolo gratuito nell’interesse della comunità. Da qui l’invito a sospendere giudizi affrettati e a valutare l’operato dell’amministrazione sulla base di risultati e obiettivi raggiunti, esprimendo un plauso e auguri di buon lavoro ai componenti scelti dal sindaco.

Di segno opposto la posizione del Movimento 5 Stelle, che in una nota critica duramente l’istituzione dei tavoli e la nomina dei cosiddetti “saggi”. Per i pentastellati, la scelta confermerebbe una difficoltà politica di fondo, sostenendo che il ricorso a organismi consultivi rappresenti un rifugio quando mancano idee e visione.

Il Movimento evidenzia come Taranto non abbia bisogno di nuove strutture consultive, ma di atti amministrativi, programmazione e assunzione di responsabilità politiche. Secondo il M5S, a diversi mesi dall’insediamento dell’amministrazione, molte promesse elettorali restano inevase, a partire da lavoro, rilancio economico, gestione delle emergenze ambientali e sociali, servizi essenziali e rifiuti.

Nel comunicato si sottolinea inoltre l’aggravarsi del disagio sociale e il rischio che la città perda occasioni e finanziamenti, rimanendo ferma mentre altre realtà avanzano. I tavoli, afferma il Movimento, non possono sostituire la politica né colmare l’assenza di una visione chiara, rischiando piuttosto di diventare un alibi per rinviare le decisioni.

Il gruppo territoriale del Movimento 5 Stelle annuncia infine che continuerà a incalzare l’amministrazione comunale affinché si passi rapidamente dalle dichiarazioni ai fatti, ribadendo che la città non può più permettersi ulteriori ritardi.

Ma chi sono i componenti dei Tavoli tematici? Ecco la sua composizione:

TAVOLO DELLA CULTURA:
Gianni Florido (consigliere esperto del sindaco Bitetti); Riccardo Pagano (docente ordinario di Filosofia dell’educazione Università degli Studi di Bari); Antonio Mandese (Casa editrice Mandese); Giuse Alemanno (scrittore); Stefano Vinci (coordinatore dei corsi di laurea in Giurisprudenza del Dipartimento Jonico); Ilaria Buonocore (avvocato e docente Università degli Studi Aldo Moro, Dipartimento ionico. Già vice presidente di Kyma Mobilità); Angelo Fanelli (avvocato, portavoce Taranto Think Tank e candidato alle elezioni comunali 2025 con la lista Unire Taranto); Francesca Tursi (assicuratrice e candidata elezioni comunali 2025 con la lista Unire Taranto); Anna Cammalleri (già Direttore Generale dell’USR Puglia); Marco Dalbosco (Dirigente scolastico e candidato elezioni comunali 2025 con il Pd); Lucia Pellegrino (Funzionario amministrativo UNIBA).

TAVOLO DEL TURISMO:
Sandro Esposito (ex responsabile rete imprese presso Banca Popolare di Puglia e Basilicata); Antonella Millarte (giornalista e Capo Ufficio Stampa Pugliapromozione); Antonio Caso (informatico attivo in progetti sociali e di innovazione, anche a Taranto attraverso l'ETS 7Hub); Fabio Greco (Presidente Confapi Taranto e titolare del Bluebay Redidence Resort); Tullio Mancino (Direttore generale Confcommercio Taranto); Angelo Matacchiera (Ristoratore e albergatore); Francesca Intermite (Presidente Casaimpresa Taranto); Marcello De Paola (Presidente Federalberghi Taranto); Silvia Fumarola (Confindustria Taranto, delegazione Martina Franca); Giuseppe Caso (titolare bar e attività ricettive); Giorgio Guacci (Presidente UPALAP e direttore commerciale di COFIDI).

TAVOLO DELLO SPORT:
Pierfilippo Marcoleoni (amministratore unico poliambulatorio OTOSALUS); Michelangelo Giusti (già delegato CONI Taranto e promotore di eventi sportivi); Giovanni Romanazzi (dottore commercialista); Giuseppe Mendicino (presidente provinciale Attività Sportive Confederate); Michele Zittucro (Delegato ACES Italia); Roberta Chiurlia (Arbitro internazionale judo); Luigi Santilio (Direttore sanitario Centro di Medicina dello Sport Taranto); Fabiola De Lorenzo (atleta ju-jitsu); Vincenzo Bifulco (coach basket); Gianluca Pellitta (Avvocato, alle elezioni comunali 2025 candidato nella lista Per Taranto); Paola Cocozza (Formatore risorse umane presso Sport Business Academy e attuale membro del cda della S.S. Taranto); Rosa D’Amato (già Europarlamentare Verdi e ora Commissario Europa Verde Puglia); Giovanni Cristofaro (ingegnere e referente pesca sportiva UISP Taranto).